FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] 1181); il Rationale divinorum officiorum di Guglielmo Durando; annali e cronache medievali , 1898, pp. 3-57; Libri Carolini, a cura di H. Bastgen, in MGH. LL, II, Suppl., 1924, pp. 13, 151-153; Candido di Fulda, Vita Eigilis abbatis Fuldensis, a cura ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] per es. nei monumenti funebri tardoduecenteschi, come quello di Guglielmo De Braye (m. nel 1282) di Arnolfo di dans l'art byzantin, in H. du Manoir, Maria. Etudes sur la sainte Vierge, II, Paris 1952, pp. 403-433; J.J.M. Timmers, L'iconographie de l ...
Leggi Tutto
Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] le briglie. Così fece nel 1095 a Cremona Corrado, figlio di Enrico IV, incontrando Urbano II; nel 1120 a Troia il principe Guglielmo d’Apulia quando Callisto II giunse in città (nello stesso anno a Benevento il rituale fu compiuto dai cittadini); e ...
Leggi Tutto
SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] in Toscana, dapprima a Pisa con Rainaldo, poi con Maestro Guglielmo, poi a Lucca con Biduino e Roberto. È il caso del Pisanello e della sua bottega, in Scritti stor. arte M. Salmi, II, 1962, pp. 133-161; K. Ginhart, Albrecht Dürer war in Kärnten, ...
Leggi Tutto
Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] der Palaiologenzeit, cit., n. 21347), già da quattro con i Monferrato (Andronico II Paleologo aveva sposato in seconde nozze Irene, figlia di Guglielmo VII di Monferrato e madre di Teodoro Paleologo, marchese di Monferrato: cfr. Prosopographisches ...
Leggi Tutto
FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] formato da ca. venti scene, commissionate da un laico, Guglielmo di Castelbarco, la cui immagine, insieme a quella del di Roma, Roma 1978", a cura di A.M. Romanini, Galatina 1980, II, pp. 5-14; Il Tesoro della Basilica di S. Francesco ad Assisi, a ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] del Salvatore le idee fondamentali del dogma. Guglielmo Durando (Rationale divinorum officiorum, Venezia 1568, VII, coll. 841-972), di Efrem Siro (In Ezechielem, I, in Opera Omnia, II, Roma 1740, pp. 165-167), di Ambrogio (In Lucam, 7-8; PL, XV, ...
Leggi Tutto
TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] 'agosto 1214 vi fu educato sotto tutela templare e la sorveglianza personale del Maestro provinciale Guglielmo di Montrodó il giovane Giacomo, orfano di Pietro II e Maria di Montpellier, fino a che, raggiunta la maggiore età nel giugno 1217, assunse ...
Leggi Tutto
Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] ancora verificato in più centri.
Con le monete di Guglielmo il Malo, con l'eccezione delle antiche basi -401; Guida di Gela, Pleion - Milano 1958; Gela, Scavi e scoperte 1951-56, II, in Not. Scavi, XIV, 1960, pp. 67-246; L. Bernabò-Brea, L'Athenaion ...
Leggi Tutto
Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] e processione per la vittoria di Lepanto, Guglielmo il bravaccio, costituiscono una specie di 1954, nn. 6 e 7.
Alvard, J., Scacco alla forma, in ‟Quadrum", 1956, II, pp. 5-16.
Apollonio, U., Wols, forma natura, in Scritti di storia dell'arte ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
guglielmino
agg. – Relativo a un personaggio di nome Guglielmo; è riferito soprattutto a Guglielmo II, imperatore di Germania e re di Prussia dal 1888 al 1918, e alla sua epoca: la Germania guglielmina.