GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] fronti: nel dicembre 1179 era a Palermo, alla corte di Guglielmo II, per difendere la proprietà di alcuni terreni rivendicati dal monastero un Nuovo Testamento che conclude ed esplicita il messaggio insito nel Vecchio, posticipando di fatto a un altro ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] D. per il palazzo vescovile di Castello in Val di Sieve, oggi a Fiesole, su commissione del vescovo Guglielmo dei Folchi: , dottori della Chiesa e personaggi del Vecchio Testamento che decorano il chiostro dei monaci nella certosa del Galluzzo ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] cura della sua salute anche il celebre professore di medicina dello "Studium" di Bologna Taddeo Alderotti. L'immagine di un uomo vecchio e malato, tanto deformato dalla malattia che "ce estoit horreur à lui resgarder" (Guglielmo di Nangis), sembra ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] fondatore di quel Regno, ed erede, per il momento solo presunta, di esso (Guglielmo II non aveva figli, ma era sposato solo , ma distinte: da un lato, mutando il carattere del vecchio Patrimonium Sancti Petri, che si estendeva da Radicofani ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] la scomparsa di Federico Barbarossa e di Guglielmo II d'Altavilla, l'abate cassinese Roffredo da papa Urbano IV, che tra il 1262 e il 1263 concludeva l'accordo in base al 79-80, 83-87;
G. Vitolo, 'Vecchio' e 'nuovo' monachesimo nel regno svevo di ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] non furono restituiti. Il C. e Pietro si appellarono con indignazione a Filippo IV di Francia, vecchio oppositore di Bonifacio, famiglia: il suo sigillo portava l'iscrizione "Ego confirinavi coluninas ei" (Salmi, LXXIV), e il cardinale Guglielmo De ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] suoi collaboratori prediletti: sono soltanto pochi i sopravvissuti del "vecchio" gruppo.
I. III creò 30 cardinali in sei 'isola, in questi anni di anarchia, dominarono il capitano tedesco Guglielmo di Capparone, lo scaltro Gualtieri di Pagliaria, ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] che avvenne per ordine di Federico Guglielmo III alla fine di novembre 1837: il prelato venne arrestato e condotto Il papa vide con benevolenza il movimento di Oxford, e, influenzato da N. Wiseman, incoraggiò i cattolici tradizionalisti di vecchio ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] buoni rapporti con i vescovi calabresi, come il cardinale Guglielmo Sirleto, al quale chiese copie di , il suo fisico provato, "pelle e ossa", e il suo colorito cinerino, il nuovo papa era personaggio rispettabile e rispettato: "cortigiano vecchio, ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] finanza. Il successo elettorale del 1879 convinse molta parte della vecchia aristocrazia terriera Il documento pontificio aumentava l’organigramma dei dipendenti di un altro vicesegretario (rag. Raffaele Quadrani) e di un contabile (dott. Guglielmo ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...