ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] comportamento del re Guglielmoil Conquistatore. Il re era normalmente al posto dell'abate ormai diventato vecchio, altri in Inghilterra, dove Bec du Moyen Age, II, Paris 1932, pp. 67-78 (e v. C. Ottaviano, Le "rationes necessariae" in s.A ., in ...
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TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] Guglielmo Marconi con capitali britannici di diversa provenienza.
Gli anni tra il 1926 e ililVecchio, Fra’ Bartolomeo detto Baccio della Porta, Giovanni Antonio Bazzi, detto il Sodoma, Angiolo Tori, detto il 1997 (in partic. V. Cappelletti, La Bibbia ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] la pena capitale, furono un Guglielmo Altoviti, già capitano fiorentino de' Medici e a Cosimo ilVecchio anche il duca d'Atene. Nell'800 et de Brie, II(1877), pp. 167-193; Regestum Clementis V papae, cura et studio monachorum O.S.B., Romae 1884-1892 ...
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MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...]
Il 1° ag. 1464 morì Cosimo ilVecchio, il cognato del M., Guglielmo Pazzi, marito della sorella Bianca, che si dichiarò del tutto innocente. Il ; III-IV, a cura di N. Rubinstein, ibid. 1977, 1981; V-VII, a cura di M. Mallett, ibid. 1989, 1990, 1998; ...
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VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] pp. 168 s., doc. 135); quello in marmo di Guglielmo Helman, siglato, per la tomba in S. Maria Formosa ( «il Vittoria, il qual soleva lavorar bene anch’esso, è tanto vecchio che . 144-147; B. Laschke, A. V.: il progetto di una fontana per Trento, in ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] divenuto un robusto rampollo sul vecchio tronco "conventuale". Il motivo più grave e entusiasta era sembrato il ministro generale, Guglielmo da Casale -, fu particolarmente chiaro alla morte di Martino V: il nuovo papa Eugenio IV emanava la bolla, ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] abbattere addirittura ilvecchio edificio malconcio; da costruirne al suo posto uno nuovo. Ed è il G. stesso Pietro - e deluso pure il duca Guglielmo che successivamente, purché la candidatura del G. non cada, fa intendere a Sisto V - senza che, però, ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] "lettera nobilissima" dell'esule Guglielmo Ferrero (ibid., pp. ' di simpatia per ilvecchio storico, se ne rievocherà con fraterna compiacenza il cuore e la mente nel testo. Cfr., altresì, la lettera di V. Ehrenberg, in Riv. stor. ital., LXXXII ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] da un Guglielmo - figlio naturale di Ruggero il Normanno: come allo zio cardinale, eccezion fatta per ilvecchio e gentile Alfonso II) e begli occhi e Ma tu, cagion di quellaatroce pena, dal V libro, e Beltà poiché t'assenti, dal VI), London ...
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CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] East, 1983, pp. 380-381). Plinio ilVecchio (Nat. Hist., 11, 45, 126) riferisce presenti al banchetto di Guglielmo di Hastings nel già Olifanthörner, JBerlM 1, 1959, pp. 33-50; R. Pinder-Wilson, s.v. ^Ādj, in Enc. Islam2, I, 1960, pp. 205-209: 206 ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...