La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] dal 1886 al 1893 da Guglielmo Alliata) subirono un ulteriore l’educazione, cit., pp. 191-192; per il caso dell’Asci v. invece M. Sica, Storia dello scautismo in Italia .
58 Cfr. G. Formigoni, G. Vecchio, L’Azione Cattolica nella Milano del Novecento, ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] il suo atteggiamento, offrendo ai ribelli il perdono, da estendersi a Guglielmo Navona (1575-76) e Martino Longhi ilVecchio progettò la trasformazione dell'antico "planetarium arbitrio erano state già condannate da Pio V con una bolla del 1° ott. ...
Leggi Tutto
Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] 1244, stanco e ammalato ilvecchio porporato morì in Roma furono accompagnati da due domenicani: Guglielmo da Tripoli e Nicola da , pp. 199-200; in merito ai rapporti fra Roma e Bisanzio v. G. Pachimere, De Michele Paleologo, in P.G., CXLIII, coll ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] le consegne al duca Guglielmo solo nel gennaio 1557), il G. si dedicò la cripta, ilvecchio coro e le cappelle, mentre il corpo centrale , I diarii, Venezia 1879-1903, XXVII-LVII, ad indices; V. Colonna, Carteggio, a cura di E. Ferrero - G. Müller ...
Leggi Tutto
BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] ilvecchio Mabillon rispondendo al granduca - qu'il y trouve toute l'édification qu'il potentissimi cenni di V.A.R.".
Intanto Guglielmo, Delisle, la riproduzione dei dittici o tavolette consolari, la pianta di Costantinopoli del Buondelmonti (circa il ...
Leggi Tutto
Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] V, approvati da G., ma anche su quelli di s. Francesco, di s. Antonio da Padova e di s. Luigi di Tolosa, beatificato recentemente dal pontefice.
Il papa si astenne dal rispondere su questo stesso terreno, anzi ilvecchio 6, 1936.
Guglielmo di Occam, ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] in lingua latina è l'enciclopedia romana di Plinio ilVecchio ‒ la Naturalis historia del I sec. d.C preghiere; ciò vale in particolare per Guglielmo di Villiers (XV sec.), la la sua complessità sia per le sue fonti (v. capp. VII e XX).
Nell'XI sec. ...
Leggi Tutto
URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] il dato fondamentale che fu lo stesso Collegio cardinalizio, fatta eccezione per ilvecchioil Collegio cardinalizio. Il papa mandava quindi ad Anagni Andrea Caraffa e Guglielmo della Voulte, vescovo di Marsiglia; e per ben due volte anche il s.v., pp ...
Leggi Tutto
CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] servizio nella cappella di Guglielmoil Conquistatore (morto nel 1087 II un grande privilegio per il suo vecchio monastero di Arrouaise.
Insieme Legaten in Deutschland zur Zeit Heinrichs IV. und Heinrichs V., diss. phil., Marburg 1912, pp. 94- ...
Leggi Tutto
VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] la morte del re Guglielmo II, tra le quali si segnala il territorio della Roccella con Mongelli, Abbazia di Montevergine. Il regesto delle pergamene, I-V, Roma 1956-1962; Legenda Montevergine 1989; G. Vitolo, 'Vecchio' e 'nuovo' monachesimo nel ...
Leggi Tutto
plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...