LANFRANCO da Milano
Ottorino Uffreduzzi
Di questo autore, notissimo nella storia della chirurgia (v. chirurgia, X, p. 146), sono incompleti i dati biografici. Appartenne probabilmente ad antica famiglia [...] pisana, incerto è l'anno di nascita, morì a Parigi verso il 1306. Fu allievo di Guglielmo da Saliceto; costretto da ragioni politiche a lasciare Milano, andò in Francia e, dopo breve sosta a Lione dove nel 1270 pubblicò la Chirurgia magna, e dopo un ...
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Ammiraglio italiano, fratello di Emerich (v. sopra) e Ferdinando, nato a Castellammare di Stabia il 25 marzo 1825, morto a Napoli il 29 novembre 1896. Guardiamarina nella marina delle Due Sicilie nel 1841, [...] (15 gennaio 1870-31 agosto 1871) nel gabinetto Lanza; deputato; senatore del regno dal 15 novembre 1871.
Bibl.: A. V. Vecchj (Jack la Bolina), Memorie di un luogotenente di vascello, Roma 1897; documenti nell'archivio del Ministero della marina. ...
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vmanista, nato a Venezia verso la metà del sec. XV. Poco sappiamo dei primi anni; pare che abbia studiato a Roma sotto Pomponio Leto; certo era a Parigi nel 1485, quando ebbe certe beghe grammaticali con [...] Guglielmo Tardif; più tardi, nel 1489, ebbe una cattedra all'università. Nel 1496, in seguito a fierissime polemiche con lo stesso Tardif e con P. F. Andrelini (v.), il B., accusato di vergognosi peccati e di eresia, fuggì in Inghilterra. Lo troviamo ...
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Sociologo e storico, morto a Mont-Pélerin (Ginevra) il 3 agosto 1942. A Ginevra insegnò storia della rivoluzione francese all'università e storia contemporanea allo Istituto di studî superiori internazionali.
Pubblicò [...] umanità, additando la via della salute nel principio della legittimità, nel principio d'un potere ammesso come legale da tutti.
Bibl.: V. Piccoli, La filosofia della storia di G. Ferrero, in Nuova Riv. Stor., III (1919), pp. 540-564; B. Croce, Storia ...
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MONCALVO, Guglielmo Caccia, detto
Pittore, nato verso il 1568 a Montabone (Acqui), morto nel 1625. Operò, dal 1593, a Moncalvo, onde il suo soprannome. L'attività instancabile del M., che si valse largamente [...] . Ha un modo sicuro e abile di comporre e un disegno pieno di vivacità e di brio.
Bibl.: F. Picco, Un pittore piemontese del sec. XVI, in Rass. d'arte, 1904, pp. 169-74; G. Natali, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, V, Lipsia 1911 (con bibl.). ...
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HOHENZOLLERN (XVIII, p. 532)
Scomparse, con l'avvento del nazismo al potere (1933), anche le ultime speranze di una restaurazione degli Hohenzollern, che la scarsa intima vitalità della repubblica di [...] , aderirono apertamente o simpatizzarono o, comunque, non fecero opposizione al nazismo. La storia della famiglia, oltre la morte dell'ex imperatore, Guglielmo II (v. in questa App.) segna le perdite seguenti: Eitel Federico, figlio secondogenito di ...
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Figlio del glossatore Accursio (v. I, p. 287), anch'egli giurista, nato a Bologna non prima del 1240, morto senza figli intorno al 1287. Per riflesso dei meriti paterni, fu non senza scandalo nominato [...] sua opera (oltre qualche consiglio) sono delle brevi e misere aggiunte alle glosse paterne. Cedette al fratello Guglielmo, nel 1273, una notevolissima parte della biblioteca paterna; il catalogo (63 manoscritti), scoperto e pubblicato dall'Orioli ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Fiamminghi che accompagnavano Carlo, con alla testa Guglielmo de Croy signore di Chèvres, e non producono mai ie e ue come quando sono accentate, bensì e e o. Inoltre v'è un'altra gran differenza tra le vocali accentate e le non accentate, ed è che ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] di W. A. Mozart e l'Ifigenia in Aulide di C. W. v. Gluck.
Una vera vita concertistica non ebbe inizio a Pietroburgo e a Mosca Cui, nel 1868, riportava un grande plauso con il suo Guglielmo Ratcliff, e componeva pezzi sinfonici e da camera, per poi ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] Giovanni Dario, napoletano; Giovanni Battista Ferrufino; Giovanni Guglielmo di Tempio in Sardegna, il quale era uno del Mus. de Buenos Aires, XXV (1914); e per la fauna attuale, v.: F. de Azara, Apuntamientos para la hist. nat. de los cuadrúpedos ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...