SESTO Empirico (Σέξτος ὁ ἐμπειρικός, Sextus Empiricus)
GuidoCalogero
Pensatore e medico greco, rappresentante dell'estrema fase evolutiva dell'antico scetticismo, e massimo suo testimone in virtù della [...] Per S. come dossografo e per la sua tendenza a deformazioni scetticheggianti del pensiero degli autori esaminati, v. G. Calogero, Studi sull'eleatismo, Roma 1932, pp. 157-222 (caso di Gorgia). V. anche senofonte. Per ulteriore bibliografia, confronta ...
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SPENCER, Herbert
GuidoCalogero
Pensatore inglese, nato a Derby il 27 aprile 1820, morto a Brighton l'8 dicembre 1903. Figlio d'un maestro, fu piuttosto un ribelle che un precoce: non volle compiere [...] gli studî universitarî, e, impiegato a 18 anni nell'impresa costruttrice della ferrovia Londra-Birmingham, esercitò fino al 1846, con lievi interruzioni, la professione d'ingegnere ferroviario. In seguito, ...
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SENSAZIONE
GuidoCalogero
In generale, sensazione significa ogni modificazione di contenuto avvertito da una consapevolezza come prodotto da uno stimolo, interno o esterno, ma comunque indipendente [...] dalla volontà del soggetto stesso di quella consapevolezza. Caratteristica della sensazione, a differenza di ogni altra forma conoscitiva, dall'immaginazione al pensiero, è con ciò la dipendenza da alcunché, ...
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SIGIERI di Brabante
GuidoCalogero
Pensatore del sec. XIII, massimo rappresentante dell'aristotelismo averroistico e antitomistico. Insegnò all'università di Parigi nella seconda metà del sec. XIII. [...] Ed ebbe largo successo: quando, fra il 1268 e il 1272, Tommaso di Aquino fu per la seconda volta a Parigi, S. era il suo maggiore avversario, e documenti superstiti della polemica sono da un lato le Quaestiones ...
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POSSIBILITÀ
GuidoCALOGERO
. Il concetto filosofico della possibilità ha una storia assai complessa e importante, che si riconnette strettamente a quella del più generale concetto della "realtà" o dell'"essere". [...] Il "possibile" non è infatti un "reale" o "ente", appunto perché deve ancora giungere a tale grado ontologico; ma non è neppure senz'altro un "irreale" o "non ente", appunto in quanto non è escluso il ...
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IDEA
GuidoCalogero
. Il termine di ιδέα passò nel linguaggio filosofico già nell'età presocratica, quando, p. es., venne usato da Democrito per significare, in conformità del suo senso originario, [...] l'atomo stesso, che in forza del suo carattere prevalentemente formale e geometrico era in primo luogo "forma, schema visibile" (ιδέα deriva dalla radice Fιδ di ιδείν, videre). Ma la sua grande fortuna ...
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SETTE SAPIENTI (o Savî o Saggi)
GuidoCalogero
Il primo elenco dei "sette saggi" (οἱ ἑπτὰ σοϕοί, secondo la designazione più frequente) che s'incontri nella letteratura antica è quello dato da Platone [...] nel Protagora (343 A), che annovera come tali Talete di Mileto, Pittaco di Minene, Biante di Priene, Solone d'Atene, Cleobulo di Lindo, Misone Cheneo e Chilone di Lacedemone. E molti elenchi attestati ...
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LAMBERT, Johann Heinrich
Giovanni LAMPARIELLO
Goffredo COPPOLA
GuidoCALOGERO
Matematico, fisico e filosofo, nato di famiglia francese a Mulhouse (Alsazia) il 26 agosto 1728, morto a Berlino il [...] 25 settembre 1777. Figlio d'un sarto, fu dapprima contabile in un'officina. Poi, come istitutore presso una ricca famiglia, viaggiò per l'Europa, stringendo rapporti con scienziati di varî paesi. Membro ...
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POSITIVISMO
GuidoCalogero
. Termine filosofico, usato per la prima volta nella scuola del Saint-Simon, ma messo in circolazione soprattutto da Augusto Comte (v.), che col Cours de philosophie positive [...] (1830-42) ne diede la fondamentale definizione teorica. Secondo la legge comtiana dei trois états, la scienza passa, nella sua evoluzione, prima per lo stadio "teologico", in cui i fenomeni sono riferiti ...
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JAMES, William
GuidoCalogero
Uno dei maggiori filosofi americani: per certi rispetti, il più rappresentativo. Nato a New York l'11 gennaio 1842, morì a Chocorua, N.H., il 26 agosto 1910. Dopo aver [...] studiato a New York, Londra, Parigi, Boulogne, Ginevra, Bonn, frequentò i corsi di medicina dell'università Harvard e di quella di Berlino. Tornato in patria nel 1869, vi rimase tre anni, in non buone ...
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