GUCCIO di Mannaia
M. Di Berardo
Orafo attivo a Siena, ove risulta documentato dal 1291 al 1318, soprattutto come incisore di sigilli.Il nome di G. ricorre, quale unica attestazione esecutiva provatamente [...] (Bologna, 1982) - da un lato il nome di due orafi come Pace di Valentino e Toro daSiena, attivi sullo scorcio del generazione successiva - Tondino di Guerrino, Andrea Riguardi, Guidino di Guido, e prima ancora Duccio di Donato -, a dimostrare la ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] vescovo Tarlati nella cattedrale di Arezzo. Non piccolo merito poi fu il ritrovamento della tavola per S. Croce di Ugolino daSiena, perduta dal 1569, e la giusta collocazione del suo autore sulla scia di Duccio. Anche nella sua nota e strenuamente ...
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FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] n. 9, pp. 132 ss.,), 0 "La bella Camilla" di Piero daSiena, che uscì a Bologna nel 1892 nella "Collezione di opere inedite e morte del F., egli fu direttore insieme a T. Casini, e guidò le scelte editoriali che non furono solo di fonti, ma anche di ...
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IACOPO del Casentino
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo in Toscana nella prima metà del XIV secolo. Egli è associato arbitrariamente da Vasari (p. 699) con la [...] destro), che fu donato alle Gallerie fiorentine nel 1947 da don Guido Cagnola ed esposto agli Uffizi dall'anno seguente (Offner quali il Maestro della S. Cecilia, Ugolino di Nerio, Meo daSiena, Pacino di Bonaguida, Taddeo Gaddi e Bernardo Daddi, il ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] discendeva da Andrea, padre di Giovanni, nonno del Della Torre. Oltre a lui, il padre ebbe altri due figli, Guido , Venetiis 1479 (n. 4984), col De malitiacomplexionis diversae di Ugo daSiena, Papiae 1488 (n. 4985), 1512, Venetiis 1495 (n. 4986 ...
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DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] sono da un lato Bartolomeo Fonzio in vece di Niccolò, dall'altro D. e il cartolaio Bartolo di Domenico di Guido: Arch le Regole della vita spirituale e le Regoledella vita matrimoniale di fra' Cherubino daSiena (I. G. I., 2730, G. K. W., 6600), i ...
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TARTAGNI, Alessandro
Andrea Padovani
– Di nobile famiglia ghibellina, che fin dal Duecento vantava alcuni giuristi, nacque ad Imola nel 1424 (o 1423) dal l.d. Antonio (consigliere e legato di Ludovico [...] ’ottobre si sarebbe trasferito con la moglie, l’imolese Camilla di Guido Aldrovandi e due suoi figli, Antonio e Iloneo. I corsi sul Cipolla.
Nel 1470, respinto un invito che veniva daSiena, Alessandro tornò a Bologna, dopo lunghe trattative avviate ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Secondo di questo nome nel casato, fu primogenito di Malatesta detto Malatesta Antico e Costanza Ondedei; nacque intorno al 1325, data avvalorata anche [...] conosciuta è quella che lo vide nel 1335 difendere Guidoda Carignano, in opposizione comune ai Montefeltro, nel papa, l'imperatore, il marchese d'Este, i Gonzaga da una parte, e i Comuni di Siena e Perugia dall'altra. In veste di soldato, invece, ...
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SESSA, Enrico
Elisabetta Canobbio
SESSA, Enrico. – Nacque verosimilmente nella prima metà del XIV secolo da una famiglia ticinese di rango capitaneale di cui sono noti i solidi interessi patrimoniali [...] Albornoz è documentata dalla sua presenza al giuramento di Guidoda Polenta (5 gennaio) e dal ruolo di F. Liotta - P. Nardi, Regesti albornoziani dell’Archivio di Stato di Siena, in El cadinal Albornoz y el Colegio de España, IV, Bolonia 1979 ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] una proprietà dei Savini a diciotto miglia daSiena, Castelnuovo Tancredi, ospite delle "tre bellissime volete pericoloso - scriveva il 3 luglio 1755 Francesca Spannocchi Neri a Guido Savini -, ma fastidioso; si vede chiaramente che non tentano sopra ...
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chigiano
agg. – Della storica famiglia Chigi di Siena. Biblioteca ch., istituita dal card. Fabio Chigi (poi papa Alessandro VII dal 1655) e arricchita da altri cardinali della stessa casata, oggi conservata nella Biblioteca Vaticana, della...
duce
s. m. [dal lat. dux ducis]. – 1. ant. Guida, scorta, in senso proprio o fig.: Genti vid’io allor, come a lor duci, Venire appresso (Dante); usato anche come femm., riferito a donna o comunque a un essere indicato con nome femminile: a...