PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] un palazzo Pubblico con forme peculiari, come a Firenze, a Siena e altrove, e si verificò una certa dispersione degli edifici pubblici quadrato, con formelle a motivi fito-geometrici, firmato daGuido Bigarelli nel 1246.L'interesse della scultura a P ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] a Firenze la lotta tra la fazione oligarchica, guidatada Rinaldo degli Albizzi, e quella dei Medici; 389 s., 408; A. Lanza, La letteratura tardogotica. Arte e poesia a Firenze e Siena nell'autunno del Medioevo, Roma 1994, pp. 93 s., 479-486, 625-634, ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] uno ingegno di tanta eccellenzia, che niuna cosa dà la natura, madre di tutte le cose [...], 63v).È sempre l'occhio penetrante del novellatore a guidare la mano del disegnatore, dilettante felice per la era sulla Fonte Gaia di Siena sino al 1357. Sono ...
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NICOLA PISANO
M. Wundram
Scultore attivo in Italia nella seconda metà del 13° secolo.L'opera di N. ebbe nell'ambito della scultura un ruolo altrettanto incisivo di quello che, una generazione più tardi, [...] stipula del contratto per la realizzazione del pulpito del duomo di Siena, da eseguirsi a partire dal 1° marzo 1266 (Nicco Fasola, 1941 e fino al 1312 nel duomo di Pisa), o quello di Guido Bigarelli in S. Bartolomeo in Pantano a Pistoia, del 1250 ( ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] seguaci: Pisa, Roma, Napoli, Catania, Siracusa, Palermo, Siena, Firenze e Bologna.
La tesi, discussa nel dicembre del strada della Rassegna d'arte di don Guido Cagnola (1915) - che non accettò l'offerta avanzata da Adolfo Venturi di inserire il L. ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] a quella scolpita da Agostino di Giovanni e Agnolo di Ventura nel sepolcro del vescovo Guido Tarlati (1330; di giudizio, in cui una bipartizione allude ai due fora, ecclesiastico e civile (Siena, Bibl. Com. degli Intronati, K I 3, c. 1r, del 1320 ...
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ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] colorato dovuta al camaldolese Guido d'Arezzo, la 1270 ca.), di S. Maria dei Servi a Siena (1271), di S. Maria Novella a Firenze (1280 ivi, 321, pp. 67-78; C. Volpe, Sul Lippo Vanni da miniatore a pittore, ivi, pp. 53-57; Dopo Mantegna. Arte a ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] conservazione delle belle arti diretto da Luigi del Moro, Guido Carocci e Giuseppe Castellazzi gli affidò , morto lo zio Dario, il C. gli successe nell'incarico dei restauri a Prato, Siena e San Miniato (Arte e storia, XVII [1898], pp. 40, 88; L'Arte ...
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PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] Pantano a Pistoia. L'ultimo menzionato, firmato daGuido Bigarelli e datato al 1250, è particolarmente significativo Lapo, nonché del figlio Giovanni, un p. ottagonale per il duomo di Siena; lo stesso Giovanni eseguì tra il 1297 e il 1301 il p. per ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] Vecchio e il ciborio di S. Domenico a Siena.
Anche per il ritratto è indubbio che la realistica LVII ss.; A. Campani, Guida del regio Museo nazionale, Firenze 1884, p. 142; W. Bode, Jugendwerke des B. da Maiano, in Repertorium für Kunstwissenschaft ...
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chigiano
agg. – Della storica famiglia Chigi di Siena. Biblioteca ch., istituita dal card. Fabio Chigi (poi papa Alessandro VII dal 1655) e arricchita da altri cardinali della stessa casata, oggi conservata nella Biblioteca Vaticana, della...
duce
s. m. [dal lat. dux ducis]. – 1. ant. Guida, scorta, in senso proprio o fig.: Genti vid’io allor, come a lor duci, Venire appresso (Dante); usato anche come femm., riferito a donna o comunque a un essere indicato con nome femminile: a...