FUÀ, Erminia
Luca Pes
, Nacque di religione ebraica e in condizioni agiate a Rovigo il 5 ott. 1834 da Marco, medico, e Geltrude Bianchi. Quando era ancora piccola, si trasferì con la famiglia a Padova. [...] . Nel 1857, durante la gravidanza da cui nacque il primo figlio Gino, soffrì di tubercolosi miliare. In seguito ebbe altri due figli: Guido (1860) e Teresita (1863). Recitò come prima attrice nella compagnia teatrale della Società filodrammatica ...
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FREDIANI, Francesco (al secolo Domenico)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 23 dic. 1804 a Pruno, frazione montana del comune di Stazzema, in Versilia, e fu battezzato col nome di Domenico che muterà [...] Prato dal maggio 1839 al febbraio 1845.
Era quello uno stimolante momento di risveglio culturale nella cittadina toscana, guidato dall'Accademia Pratese, cui il F. fu ascritto, e dal seminario, cosicché anche il convento dei francescani divenne luogo ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] ), e Anton Francesco Doni, autore di due lettere al C. stampate nei Tre libri di lettere del Doni e i termini della lingua toscana (Venezia 1552, cc. 67-74). Una di queste, vertente sul tema della serena padronanza di se stessi che si ottiene lungi ...
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LUNA, Fabricio (Fabrizio)
Fiammetta Cirilli
Non si conoscono data e luogo di nascita del Luna; nella Bibliotheca Sicula di A. Mongitore figura quale "nobilis Panormitanus, poeta egregius, Petri Gravinae [...] di scrittori di provenienza eterogenea, viventi e non: eccezion fatta per taluni "antiqui" (Dante, Petrarca, Boccaccio, Cino da Pistoia, Guido esempio di una resistenza napoletana al modello bembiano - ai sostenitori della favella toscana il ...
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GIARRATANO, Cesare
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Popoli (Pescara) il 24 luglio 1880 da Salvatore e da Ida Carradori.
La famiglia doveva essere agiata, perché risulta che una certa larghezza [...] egli stesso aveva studiato. Dal 1916 cominciò per lui in Toscana un periodo di più qualificata, organizzata e disciplinata attività scientifica: il tranquillo ambiente lucchese, la vicinanza di Pisa e Firenze, con le loro istituzioni, gli archivi e ...
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BARTOLOMEO da Castel Della Pieve (Bartholomeus de Castro Plebis)
Guido Martellotti
Rimatore e grammatico del Trecento, nato in Umbria a Castel della Pieve (ora Città della Pieve), probabilmente nei primi [...] . 75; G. M. Crescimbeni, Comentari intorno alla sua Istoria della volgar poesia, III, Roma 1711, libro 2, p. 108; Raccolta di rime toscane, IV, Palermo 1817, p. 236. 14)"La stanca navicella del mio ingegno", sonetto, indirizzato come i tre seguenti a ...
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GALLO Pisano (Galletto)
Elisabetta Putini
Nacque forse a Pisa nella prima metà del sec. XIII. Dante lo ricorda nel De vulgari eloquentia (I, XIII, 1) - insieme con Bonagiunta Orbicciani da Lucca, Mino [...] il notaio Guido Rustichelli.
Con esso Gallo nominava Mercato del fu Albertino, converso dell'Opera di S. Maria, usufruttuario di tutti i suoi nell'Italia centrale, dando vita alla poesia siculo-toscanadi cui Guittone d'Arezzo fu l'iniziatore. Anche ...
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DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse nel primo quarto del XIV secolo da un Agnolo. Il luogo di nascita, riportato secondo diverse grafie nei documenti (Montechiello, Monticiello, Monticelli; [...] limiti, all'attiva ed animata vita culturale di ispirazione toscana delle corti settentrionali, e in particolare di quella viscontea, che andava dall'intrattenimento e dalla letteratura di consumo fino ad operazioni culturali ispirate direttamente o ...
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GALLETTI, Gustavo Camillo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 20 genn. 1805 da Marco, patrizio fiorentino e medico (figlio a sua volta di un valente chirurgo), e dalla nobildonna Luisa [...] nel giro ufficiale della cultura toscana, il G. entrò a far parte di alcune delle principali istituzioni, anche Gandolfi di Bologna lettere dirette al G. da letterati e bibliofili (S. Bongi, G. Chigi, S. Ciampi, L. De Angelis, C. Guasti, U. Guidi, G ...
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BONCIANI, Antonio
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze nel 1417 da Cola che abitava nel popolo di S. Apostolo. Quasi certamente appartenne alla schiera dei "canterini" o "cantori in panca" che a Firenze, [...] piazzetta di S. Martino recitando cantari o versi di altro genere.
Contemporaneo del più celebre "canterino" Antonio diGuido, da qualche canterino presente in Toscana tra la fine del sec. XIV e gl'inizi del XV: come Pietro di Viviano da Siena, che ...
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biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...