Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] conversione del suo popolo (826), ma i re successivi rimasero pagani. La Danimarca, unificata sotto Gorm il Vecchio, il dell’individualismo lirico-ironico di L. Sterne. Al trionfo del nuovo gusto contribuì anche il soggiorno a Copenaghen (1751-70) e ...
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(ted. Nürnberg) Città della Germania (503.638 ab. nel 2008), nella Baviera (media Franconia), sul fiume Pegnitz, subaffluente del Meno, 140 km a NO di Monaco. N. è uno dei principali centri industriali [...] E. Wallenstein vi assediò re Gustavo Adolfo (1632); stremata dalle guerre di successione del 18° sec., ancora riconosciuta (1605, J. Wolff il Vecchio).
La chiesa del convento dei certosini (1380) è il nucleo del complesso museale più importante di ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] significativi del fenomeno artistico considerato. Nel testo sono prefigurati molti successivi cambiamenti di gusto ( cui il B. si sentiva in maggior consonanza.
Nel 1958, già vecchio, il B. pubblicò Essays in Appreciation (London, Chapman and Hall), ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] in seguito, dando solamente l'indicazione del volume e della pagina). L'incontro con il vecchio maestro ebbe luogo, e si mutò serrata revisione storico-documentaria che, attraverso le tappe di Gustavo Frizzoni (1878), Nunzio F. Faraglia (1882, 1883 ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] 'adesione dell'artista ai dettami delgusto Impero.
Durante il biennio del congresso di Vienna si collocano in Russia, in Il ritratto italiano dal Caravaggio al Tiepolo alla mostra di Palazzo Vecchio, a cura di U. Ojetti, Bergamo s.d. (ma 1927), pp. ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] nella produzione sacra fu soprattutto Nino Costa, maestro delgusto rinascimentale e promotore di un movimento che giungerà al non presente negli autori della riforma) insofferenza per i vecchi arredi, dando «via libera a frenetiche attività di ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] la cacciata dei Medici del 1494. Cosimo I cercò di rimetterle insieme. Si trasferì in Palazzo Vecchio. Fece fare scavi ad nella seconda metà del secolo XVIII per il palazzo Reale e per l'Accademia di Belle Arti. Re Gustavo III acquistò sculture dal ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] di preziosi risponde ampiamente alle richieste di Cosimo il Vecchio e Paolo II Barbo. Alla fonte veneziana si rivolge 1981; F. Haskell - N. Penny, L'antico nella storia delgusto. La seduzione della scultura classica 1500-1900, Torino 1984 (trad. ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] filologia ottocentesca cominciò a ricostruire il suo catalogo: Gustavo Frizzoni (1879), Giovanni Morelli (1890), Hermann e sul verso lo studio per una testa di vecchio vicina al realismo del ritratto di Francesco Giamberti (sulla cui figura cfr ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] l'olio in collezione Talamo a Cava dei Tirreni, Vecchio pescatore seduto, in cui, oltre alla firma, si gusto pittorico per "l'impressione" del vero" di tipo nordico, piuttosto che la tradizione del paesaggio napoletano del Seicento (Cecchi) o del ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
invecchiare
v. intr. e tr. [der. di vècchio] (io invècchio, ecc.; come intr., aus. essere). – 1. intr. Di persona, diventare vecchio, avanzare nell’età assumendo l’aspetto senile: aver paura d’i.; si invecchia senza accorgersene. Più raram....