BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] . Argomenti vecchi, derivanti in parte da Montesquieu, ed elementi nuovi, che sgorgavano dalla personalità stessa del B., 'opera del B., nel 1770, in una traduzione svedese condotta su quella francese. Due anni più tardi, il 27 ag. 1772, Gustavo III ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] valdesi Osvaldo Coïsson, Gustavo Malan, Giorgio Peyronel e Mario Alberto Rollier.
Nell’estate del 1944, prendendo il – di Omodeo che non si vergogna di coprire di ingiurie il suo vecchio Re, il Re della grande guerra (p. 113).
La disperazione di ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] in seguito, dando solamente l'indicazione del volume e della pagina). L'incontro con il vecchio maestro ebbe luogo, e si mutò serrata revisione storico-documentaria che, attraverso le tappe di Gustavo Frizzoni (1878), Nunzio F. Faraglia (1882, 1883 ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] tradimento del marito è al centro del film che vive per la forza visiva di bellissime immagini a colori, composte con gusto il Matto. Scrisse il soggetto e la sceneggiatura con il vecchio amico Pinelli e fece costruire il paese e la campagna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] del I libro del Capitale. Non mancarono incidenti, come avvenne in seguito alla pubblicazione del libro del gesuita Gustavo l’intimo della personalità», secondo quanto già ammoniva il «vecchio e saggio Droysen», che cioè nel «santuario (della ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] abbattimento dell'albero della libertà. La mattina del 9 marzo, ristabilito il vecchio governo, percorse nuovamente la città con la suoi estimatori vi furono Caterina II, Leopoldo di Toscana, Gustavo III di Svezia, Luigi di Baviera, Goethe, Sismondi, ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] 'adesione dell'artista ai dettami delgusto Impero.
Durante il biennio del congresso di Vienna si collocano in Russia, in Il ritratto italiano dal Caravaggio al Tiepolo alla mostra di Palazzo Vecchio, a cura di U. Ojetti, Bergamo s.d. (ma 1927), pp. ...
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FERRANDI, Ugo
Francesco Surdich
Appartenente ad un'agiata famiglia di proprietari terrieri, nacque a Novara il 6 genn. 1852 da Giacomo e da Francesca Ferrandi, cugina di primo grado del marito, che [...] essendosi imbattuto, a Brava, nella spedizione guidata da Gustavo Chiesi, che si trovava in quella zona per XXXI (1937), pp. 143-160; G. E. Del Monte, U. F. Episodi inediti della sua vita nel vecchio Benadir, in L'Azione coloniale, 10 giugno 1937; ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] stravagante figlia di Gustavo Adolfo un elemento di ordine e di stabilità. Già nei primi mesi del 1656 a Roma dell'A. all'inizio del sec. XIX era ancora presso i suoi discendenti nella villa Rinuccini di Empoli Vecchio. I documenti riguardanti i ...
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BUCCHIA, Gustavo
DD'Alessio
Nacque a Brescia il 5 febbr. 1810 da Tommaso, colonnello napoleonico, e da Marianna Paleocapa. Compiuti a Venezia gli studi ginnasiali e filosofici, curando in particolare [...] sua condotta fu elogiata poi dal comandante, il vecchio generale napoleonico M. Sanfermo. Lasciato il comando della 1890-91), pp. 99-131; P. Rigobon, Gli eletti alle Assemblee veneziane del 1848-49, Venezia 1950, p. 47.
Si vedano anche, per Tommaso e ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
invecchiare
v. intr. e tr. [der. di vècchio] (io invècchio, ecc.; come intr., aus. essere). – 1. intr. Di persona, diventare vecchio, avanzare nell’età assumendo l’aspetto senile: aver paura d’i.; si invecchia senza accorgersene. Più raram....