La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] Guerzoni, Francesco Bideschini, Pietro Porza, Gustavo Frigyesi), esentandoli da ogni formalità rituale politica, i primi moti per l’indipendenza, Società tipografica modenese, Modena 1942.
G. Spini, Italia liberale e protestanti, Claudiana, Torino ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] . 6 ss.; Inv. statue tolte a Ferrara nel Pal. del Diamante e mandate a Modena nel 1629 in Doc. inediti, III, p. 22 ss. Altro inv. del 1684 e per l'Accademia di Belle Arti. Re Gustavo III acquistò sculture dal Volpato. Numerosi acquisti furon fatti ...
Leggi Tutto
I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] dagli artisti F. Piranesi e G. Volpato, fornitori anche di Gustavo III di Svezia. I diplomatici J. Smith e R. Worsley a W. Liebenwein, Studiolo. Storia di uno spazio culturale, Ferrara - Modena 1990 (trad. it.); C. Gasparri, s.v. Collezioni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La business community torinese
Ivan Balbo
La crisi del 1889-92
La scelta di mettere al centro dell’attenzione la business community, ovvero l’insieme degli imprenditori e delle imprese di una certa [...] di Torino, Tramways e ferrovie economiche, Ferrovia Mantova-Modena) e verso settori diversi (Cartiera italiana, Società anonima sparuta ed elitaria clientela dei primi anni del Novecento orientandone gusti e scelte. Ma, in generale, tutte le imprese ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...]
Giovanni Canestrini (1835-1900), professore di storia naturale a Modena nel 1862 e, dal 1869 in poi, professore di zoologia Ferri per la sociologia e l’antropologia criminale; il giurista Gustavo Bonelli; Gaetano Frezza per la storia; Achille Loria e ...
Leggi Tutto
Temi olimpici: dilettantismo e professionismo
Oscar Eleni
come nacque la distinzione
I suoi studi di storia e la ferma convinzione che le antiche Olimpiadi fossero finite perché provocavano soltanto [...] era arruolato a 17 anni. Divenuto tenente all'Accademia di Modena, fu trasferito a Roma dove perfezionò la sua arte sotto del 1912 a Stoccolma, al punto che il re di Svezia Gustavo V, accompagnato dallo zar Nicola, lasciò la sua tribuna per poterlo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] e fu poi chiamato a dirigere la Stazione agraria sperimentale di Modena. Si occupò di vite, grano e mais, e diresse alla luce della teoria cromosomica dell’ereditarietà. Nel 1920, Gustavo Brunelli (1881-1960), fondatore (1919) e codirettore della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La cibernetica
Roberto Cordeschi
Teresa Numerico
Le origini
Il termine cibernetica fu coniato dal matematico Norbert Wiener (1894-1964), che nel 1948 pubblicò negli Stati Uniti un libro destinato ad [...] L’iniziativa, sostenuta dall’allora presidente del CNR Gustavo Colonnetti, vide la partecipazione di pionieri della cibernetica . Continenza, G. Corbellini, R. Cordeschi et al., Modena 2011.
Bibliografia
P. Omodeo, Omeostasi, in Enciclopedia del ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] da una parte la mediazione del re di Francia tra Gustavo Adolfo e Ferdinando II, dall'altra la realizzazione di un che la Repubblica di Venetia, il granduca ed il duca di Modena, non si movessero a scoperta guerra col sommo pontefice per causa del ...
Leggi Tutto
ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] un’impronta significativa sul giovane Antonio, legandolo al gusto classicista e cruscante, nel segno della lingua di di Pio VII, che fu pubblicato solo molto più tardi (Modena 1831), per le difficoltà opposte dalla censura asburgica: oltre agli ...
Leggi Tutto
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...
telebiografia
s. f. Biografia televisiva. ◆ Nella guerra per Giovanni XXIII ha vinto la Rai che ha presentato la sua telebiografia con Edward Asner con molto anticipo su quella Mediaset interpretata da Bob Hoskins (Libero, 14 agosto 2002,...