Poligrafo e poeta spagnolo, nacque ad Osuna in provincia di Siviglia il 12 giugno 1761. Laureatosi in diritto nell'università di Siviglia, fondò, insieme con Reinoso, Blanco White, Lista, la Academia de [...] letras humanas, per testaurare il buon gusto nella poesia. Canonico doctoral (cioè addetto agli affari del contenzioso), della r. cappella di San Fernando, poi nel 1801 della cattedrale di Cordova, venne in Italia insieme con l'Arcivescovo di ...
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Nata a Trieste da Girolamo B., ex re di Vestfalia, e da Caterina del Württemberg, il 27 maggio 1820, morta a Parigi il 2 gennaio 1904. Fu educata a Roma, a Firenze, alla corte del Württemberg; dimostrò [...] un fine gusto per le lettere e le arti, per la pittura specialmente; più tardi espose i suoi acquerelli e le sue acqueforti al Salon parigino e n'ebbe larghe lodi e non cortigiane. Fallito, in seguito all'affare di Boulogne, il matrimonio con il ...
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VAUDOYER, Jean-Louis
Scrittore francese, nato al Plessis-Piquet, presso Parigi, il 10 settembre 1883. Appartiene a una famiglia illustratasi per parecchie generazioni nelle opere d'architettura, ed è, [...] per suo conto, intenditore e amatore finissimo delle arti figurative. Uomo di cultura e di gusto, egli ha come scrittore il dono d'un'eleganza naturale, senza preziose ricercatezze.
L'opera del V. comprende qualche volume di versi (Stances et élégies ...
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SCHAUKAL, Richard von
Poeta austriaco, nato a Bruna il 27 maggio 1874. Fu funzionario nell'amministrazione statale fino al 1918.
Poeta lirico, influenzato negli anni giovanili da Heine, da De Musset [...] e dagl'impressionisti francesi (tradusse Verlaine con singolare congenialità), lo Sch. reagisce con gusto raffinato e preziosità d'immagini a impressioni artistiche (Das Buch der Tage und Träume, 1902) e paesistiche. Talune delle liriche giovanili ( ...
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YBL, Miklós
György Gombosi
Architetto ungherese, nato a Székesfehérvár, il 6 aprile 1814, morto a Budapest il 22 gennaio 1891. Studiò a Vienna e a Monaco, iniziando poi la sua carriera nello studio [...] del capo della scuola classica in Ungheria, M. Pollák. Ma il suo gusto personale, dapprima di intonazione romantica (chiesa di Fóth, 1845), finì per trovare sicura ispirazione nell'arte di Gottfried Semper. Y. divenne così il maggior esponente del ...
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BERTINI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Giovan Battista, nacque a Milano l'11 dic. 1825; studiò all'Accademia di Brera con L. Sabatelli e G. Bisi, e vinse nel 1845 il gran premio di pittura [...] che tenne con grande autorità e prestigio fino alla morte. Attivissimo e stimatissimo come pittore, uomo di cultura e di gusto, ricoprì delicate cariche artistiche. Sua attività principale, ma in cui non raggiunse buoni risultati, fu la creazione di ...
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L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] , III, Zürich-München 1986, nrr. 65 ss. (pp. 237-248); Leda: G. Sena Chiesa, Gemme Aquileia, nrr. 734-736; cf. Gustavo Traversari, La statuaria ellenistica del Museo Archeologico di Venezia, Roma 1986, nr. 56.
121. G. Sena Chiesa, Gemme Aquileia, nr ...
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BERTELLI, Pietro
Fabia Borroni
Attivo a Padova dal 1580 circa fino al 1616 come editore calcografico, dal 1589 al 1596 come tipografo. Per lui lavorarono anche i tipografi di Venezia, di Vicenza e di [...] Milano. La produzione del B. fu conforme al gusto dell'epoca. Nel 1589 iniziò l'incisione ("opera Petri Bertelli") di una serie di costumi a cui collaborò per alcune tavole anche Giacomo Franco e che fu edita in collaborazione con Alciato Alciato col ...
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RUBINO, Antonio Augusto
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Sanremo il 15 maggio 1880 da Giovanni Battista, banchiere, e da Maria Sarlandière.
Compì studi classici al liceo G.D. Cassini di Sanremo. Fin dall’adolescenza [...] compose versi e realizzò disegni e dipinti legati al gusto simbolista e art nouveau, mostrando un’inventiva poliedrica e una spiccata inclinazione per la poesia e l’arte figurativa. Nel 1903 si laureò in giurisprudenza a Torino, dove l’anno ...
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Blair, Hugh
Teologo e filosofo scozzese (Edimburgo 1718 - ivi 1800). Insegnò retorica nell’univ. di Edimburgo. La raccolta delle sue lezioni fu pubblicata nel 1783 (Lectures on rhetoric and belles lettres; [...] trad. it. Lezioni di retorica e belle lettere). Le riflessioni di B. intorno al gusto estetico e la retorica riprendono alcune tesi di Burke sul sublime, ma sono orientate verso una ricerca dei fondamenti psicologici della retorica di forte ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...