CARLINI, Spartaco (Vittorio Umberto)
Alessandro Parronchi
Figlio di Andrea e di Zaira Cortesi, nacque a Pisa il 1ºgenn. 1884. Studiò con il pittore pisano Amedeo Lori. La sua prima attività, di illustrazioni, [...] in M. Carrà, Carrà, tutta l'op. pittor., I, Milano 1967, p. 141).
Questo inizio dimostra nel C. un personale gusto per la deformazione immaginosa che, anziché esaurirsi in illustrazioni satiriche e in caricature, si esplica in una tematica a sfondo ...
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BERLENDIS, Giuseppe
Luciano Caramel
Nacque a Malpasso, in Val Brembana, il 19 genn. 1795. Frequentò l'Accademia Carrara di Bergamo e si trasferì quindi, ancora giovanissimo, a Genova, dove prestò per [...] tipiche di tante opere neoclassiche del tempo, alle quali il B., fondamentalmente eclettico e privo di un sicuro e personale gusto architettonico, chiaramente si ispirò.
Negli anni in cui seguiva la costruzione del tempio di S. Anna il B, eresse, a ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] quali uscì a Venezia nel 1750 (salutato quello stesso anno da un significativo riconoscimento di Goldoni nel Cavaliere di buon gusto) e a cui, due anni dopo, seguì un secondo. I due volumi contengono non solo lettere, ma dialoghi, novelle, favole ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] "e la diritta maniera di filosofare, e la critica e la sodezza nelle sacre discipline, e lo studio delle lingue, e il gusto e i buoni studi".
Nel 1776 il G. fu ordinato diacono e sacerdote nel monastero delle Stimmate. L'anno dopo l'arcivescovo F ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] , ricchi possidenti di terre sterminate atterriti dai microbi, giovani lions pronti ad assalire la Repubblica di San Marino per il gusto della bravata. In tredici anni di frenetico attivismo la torre è edificata, e Leonardo si sente animato, come gli ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] ), pp. 7 s.; Canova e l'incisione (catal.), Bassano Del Grappa 1993, pp. 143 s., 319 s.; A. González-Palacios, Il gusto dei principi. Arte di corte del XVII e XVIII secolo, I, Milano 1993, pp. 292, 294, 296; R. Giovannelli, Tofanelli Morghen Leonardo ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] narrate, sono evidenti le influenze di Cooper, della Radcliffe e di Byron. Dalla Radcliffe, in particolare, il G. riprendeva il gusto per le tinte forti e gli intrecci truculenti, per quell'orrendo che B. Croce avrebbe giudicato "di testa e non di ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] op. II, che ben rappresentano lo stile cameristico e il nuovo gusto "galante" diffusi a partire dagli anni Venti. Il minuetto della harmony and true invention" (Avison), dall'altro ricca di gusto e fantasia e frutto di "a fund of knowledge in the ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] artisti più significativi - il D. affrontò il difficile compito di adeguare la produzione robbiana ai canoni di un gusto ormai profondamente mutato; compito ch'egli svolse con industrioso spirito artigianale, animato da un vivace eclettismo e da un ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] scena di genere sia su quello della pittura di storia. In essa si combinavano equilibratamente impostazione monumentale e gusto realistico, respiro epico e minuta osservazione cronachistica, romanzo e satira popolare. La grande tela fu acquistata per ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...