BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] di stile; inserì, se non altro, in un'attività tradizionale, una sua sensibilità personale e il suo buon gusto (una Orazione per l'esaltazione dell'eminentissimo F. Marcantonio Zondanari al grave magistero della sagra ed eminentissima religione ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] 'un faticoso, e dall'autore medesimo poi contestato o deplorato, proemio, i cento anni dalla morte di Silla alla morte di Au' gusto: e sono, in sostanza, una storia sociale. In ultima analisi, come ai nostri giorni propugnano R. Syme e E. Badian, una ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] , come Domenichino, Paolo Brill e Giovan Battista Viola, in gara con il prediletto Guercino, svelando un orientamento di gusto, confermato dalle grandi tele di Paesi commissionate a Domenichino per la collezione e per il fratello Niccolò (1621-22 ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] le vere e proprie opere giuridiche del Caccialupi. Allo stato attuale, se la formazione letteraria e il gusto antiquario non sembrano sufficienti ad avvicinarlo all'ambiente umanistico, neppure l'abitudine alla citazione ridondante o la fortuna ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] l'intento edificante e moralistico che anima molte delle opere letterarie del MANTOVA BENAVIDES, Marco, così come anche lo spiccato gusto per la digressione erudita, al punto che il caso narrato diventa di volta in volta pretesto per lunghi cataloghi ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] non comportò il rientro in patria del G., tante volte richiesto, perché il suo successore, Andrea Navagero, ebbe il pessimo gusto di morire appena giunto a rilevarlo (8 maggio 1529). Pertanto Venezia attese le conclusioni del convegno di Bologna per ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] sua storia dei giureconsulti. Perfettamente inserito nella tradizione bartolista, meritò la definizione di "doctor subtilis"; nonostante il gusto per la citazione di fonti letterarie non perseguì l'eleganza di esposizione propria degli umanisti, né ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] , p. 49; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, VII, Venetiis 1721, coll. 460 s.; L. A. Muratori, Rifless. sopra il buon gusto, II, Venetia 1723, p. 181; J. P. Niceron, Mémoires pour servir à l'histoire dès hommes illustres, XXIX, Paris 1734, pp. 259-78 ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] insofferenza dell'opinione pubblica, il C. proseguiva imperterrito nella sua strada rigorista e sembrava anzi provar quasi gusto a cercar nuovi pretesti di clamorosa impopolarità. In tre aspre dissertazioni De spectaculis theatralibus (Romae 1752, 2 ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...