La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] anche tecnici e addetti all'amministrazione.
La cosa più interessante è che l'Osservatorio di Marāġa non solo riflette il gusto dei Mongoli per l'astronomia, ma presenta anche un tratto unico e affascinante che indubbiamente è il risultato di una ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] propria città trionfale con la tradizione legata ad Alessandro92. Il riferimento a Costantinopoli presente nelle incisioni di gusto ellenistico viste in precedenza è evidente anche se si nota come esse siano state accuratamente concentrate proprio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] studiosi con Volpe. Il quale scrive a Chabod, in una lettera senza data, ma dei primi mesi del 1944:
Ringrazio Iddio che il gusto del lavorare non se ne è andato, non ostante il senso come di fallimento dell’opera mia (le generazioni che sono ora fra ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] volta autore di poesie in latino e in volgare, di argomento per lo più erotico e profano; affine a lui nei gusti era il suo compagno di studi Antonio Beccadelli, detto il Panormita. Durante questo intenso periodo di avviamento alle "humanae litterae ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] e finanze. Studi sulla storia dei gesuiti da S. Ignazio al Vaticano II, ivi 1983, s.v.
A. González-Palacios, Il tempio del gusto. Le arti decorative in Italia fra classicismi e barocco. Roma e il regno delle Due Sicilie, Milano 1984, s.v.
H. Jedin ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] decorazione, nei quali è possibile scorgere il contributo di stili greci, etruschi, sciti, ma elaborati con un raffinato gusto originale, la civiltà di La Tène, con le sue grandi migrazioni, determinò il dislocamento dei vari gruppi etnici europei ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] stata eliminata. Per la prima volta la contestazione s'impregnò di misticismo psichedelico; se l'apoteosi della violenza aveva un gusto soreliano, l'attacco alle virtù del lavoro e del successo era qualcosa che Sorel avrebbe aborrito.
Nel corso degli ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] archeologico di Gela dalla nuova fondazione di Timoleonte all'età di Ierone II, in Arch. Class., IX, 1957, pp. 44-75; 153-173; Il gusto per l'imitazione dell'antico nella Gela del IV-III sec. a. C., in Arch. Class., X, 1958, p. 240 s.; La rinascita ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Manfredi a recar "guasto ... ad Imola" (di questa e di Forlì il nipote del papa è signore), sicché quello cominci a "gustare" i "fructi" della guerra cui costringe quanti desiderano "starsene in pace". E tra questi c'è ben F. che, senza l'occhio ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] di Costantino91. Un altro ninfeo era stato allestito sul lato meridionale, con una scelta decorativa in piena sintonia con il gusto, largamente diffuso in epoca tardoimperiale, d’abbellire piazze e vie delle città con fontane e ninfei, per lo più ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...