Città (794.863 ab. al cens. 2006) dell'Iran occidentale, capol. della prov. omonima. Importante nodo stradale e sede di raffinerie di petrolio (collegate da oleodotto a Naft-i-Shah) e industrie alimentari [...] ; centrale termoelettrica. Aeroporto.
Storia
Fondata probabilmente nel 2° sec. d. C., durante la dominazione araba, con Harunar-Rashid (8°-9° sec.), K., dai geografi arabi chiamata Qarmisin, mantenne l'originaria funzione di residenza estiva dei ...
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Città dell’Iraq sud-occidentale (600.000 ab. nel 2007), sulle rive del lago omonimo, 50 km a O del fiume Eufrate.
Fondata nell’8° sec. d.C. dal califfo Hārūnar-Rashīd, deve la sua fama e il suo sviluppo [...] all’essere ritenuta luogo di sepoltura del califfo ‛Alī: la moschea sepolcrale, eretta su tale presunta tomba, è veneratissima meta di pellegrinaggio sciita. Capoluogo dell’omonimo governatorato (28.824 ...
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Poeta arabo di origine persiana (Ahwāz 758 - Baghdād 813 circa). Visse alla corte degli Abbasidi, e godé il favore dei califfi Hārūnar-Rashīd e al-Amīn. La sua poesia leggera e spesso cinica, dedicata [...] soprattutto al vino e all'amore, è insigne per intrinseco valore d'arte e per aver inaugurato un nuovo stile, discostandosi dall'imitazione delle forme antiche. In vecchiaia, compose rime ascetiche ...
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Poeta arabo (m. 864 d. C.), vissuto alla corte dei califfi abbasidi Hārūnar-Rashīd, al-Amīn e al-Mutawakkil. Fu compagno di Abū Nuwās, e come lui poeta bacchico. ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] (754-775), ne rappresenterebbe la prima testimonianza, e i palazzi B e D di Raqqa (Siria) risalenti al califfato di Harunar-Rashid (796-809), con i quali i termini del confronto appaiono più stringenti. Nel primo caso è infatti presente anche l ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] crescente oppressione fiscale. Alla morte del califfo Harunar-Rashid (809) la situazione del mondo islamico cominciò porte (Bab al-Bahr, Bab Sidra, Bab al-Akhdar e Bab Rashid) fosse stata costruita in epoca abbaside durante il regno di al- ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] in Cairo, a Practical Guide, Cairo 19812 (1974), pp. 33, 53, 76; K. Toueir, Heraqlah: a Unique Victory Monument of Harunar-Rashid, World Archaeology 14, 1982-1983, pp. 296-304; T. al-Janabi, Islamic Archaeology in Iraq: Recent Excavations at Samarra ...
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KAIROUAN (arabo al-Qairawān; A. T., 112)
Attilio MORI
Georges MARCAIS
Città della Tunisia posta nell'interno, a 50 km. dalla costa orientale del Sahel, a 58 m. s. m., in mezzo a un vasto piano quasi [...] gli Aghlabiti.
Il fondatore di questa dinastia, Ibrāhīm ibn al-Aghlab, nominato governatore dell'Ifrīqiyyah dal califfo ‛abbāside Hārūnar-Rashīd, nell'800 si rese indipendente dal lontano padrone; e benché egli e i suoi successori continuassero a ...
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NEǴD (o naed; A. T., 91)
Giuseppe STEFANINI
Carlo Alfonso NALLINO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Regione naturale dell'Arabia, con carattere di altipiano (e tale appunto è il significato di naǵd in arabo), [...] dalla zona pianeggiante e desertica detta al-Aḥsā' o al-Ḥasā', a S. dal deserto ar-Rub‛al-Khālī e dall'orlo meridionale della vallata ad-Dawāsir. Si trova fra il 20° ‛Irāq per la strada che il califfo Hārūnar-Rashīd, al principio del sec. IX, aveva ...
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