Swinton, Tilda (propr. Katherine Matilda). – Attrice cinematografica e teatrale scozzese (n. Londra 1960). Dopo gli studi alla Cambridge University ha iniziato la carriera d'attrice all'inizio degli anni [...] consacrazione del suo fascino ambiguo e della sua recitazione istintiva è avvenuta con Orlando (1992) di S. Potter, dal romanzo di V. Woolf, che le ha consentito di dimostrare la sua camaleontica arte di interprete nel dare vita al personaggio di un ...
Leggi Tutto
Attore, sceneggiatore e regista cinematografico statunitense (n. New York 1946). Dopo ruoli minori in The prisoner of second avenue (1975) e Farewell, my lovely (Marlowe, il poliziotto privato, 1975), [...] raggiunto la notorietà con Rocky (1976), di cui è stato anche sceneggiatore, seguito da F.I.S.T. (1978). Ha esordito nella regia con Paradise alley (Taverna Paradiso, 1978) realizzando in seguito altri cinque episodi di Rocky (Rocky II, 1979; Rocky ...
Leggi Tutto
Sissako, Abderrahmane (propr. ῾Abd al-Rahmān). – Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico mauritano (n. Kiffa 1961). Trasferitosi ventenne a Mosca, dal 1982 al 1989 vi ha frequentato la scuola [...] in Francia agli inizi degli anni Novanta. Tra i pochi registi dell’Africa subsahariana, insieme a O. Sembène, S. Cissé e I.Ouedraogo, ad avere raggiunto notorietà internazionale, dopo aver realizzato documentari e cortometraggi quali Le jeu ...
Leggi Tutto
Regista, sceneggiatore, attore e montatore cinematografico statunitense (n. Schenectady 1950). È stato romanziere e sceneggiatore (Piranha, 1978; The howling, L'ululato, 1981, entrambi diretti da J. Dante), [...] , imponendolo tra i registi più rappresentativi del recente cinema indipendente statunitense. Ha inoltre realizzato Lianna (Lianna. Un amore diverso, 1983), Baby, it's you (Promesse, promesse, 1983), The brother from another planet (1984), Matewan ...
Leggi Tutto
Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense (n. Grand Rapids 1946). Già critico e sceneggiatore sensibile ai temi della solitudine, della violenza e della corruzione nel mondo contemporaneo (Yakuza, [...] regia di S. Pollack, 1975; Taxi driver, regia di M. Scorsese, 1976), ha esordito nella regia con Blue collar First reformed (2017); The card counter (2021); Master Gardener (2022); Oh, Canada (2024). Nel 2022 ha ricevuto il Leone d'oro alla carriera. ...
Leggi Tutto
STENO
Lorenzo Quaglietti
(pseud. di Vanzina, Stefano)
Regista cinematografico, nato a Roma il 19 gennaio 1917, morto ivi il 13 marzo 1988. Inizialmente collaborò al settimanale satirico Marc'Aurelio, [...] . diresse circa 70 film e ad altrettanti collaborò come soggettista, sceneggiatore, aiuto-regista.
Nel 1993 T. Kezich ha curato di S. la pubblicazione di Sotto le stelle del '44. Un diario futile, estrosa cronaca di un trimestre particolare, l'agosto ...
Leggi Tutto
Salvatores, Gabriele
Simone Emiliani
Regista cinematografico e teatrale, nato a Napoli il 20 luglio 1950. Dopo essersi trasferito a Milano in giovanissima età, si è diplomato all'Accademia del Piccolo [...] presa con Sogno di una notte d'estate, riduzione rock del dramma shakespeariano, cui ha fatto seguito Kamikazen - Ultima notte a Milano (1987). Con Marrakech express (1989) S. inaugura una sorta di trilogia che comprende i successivi Turné (1989) e ...
Leggi Tutto
SEN, Mrinal
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico indiano, nato nell'attuale Bangla Desh il 4 maggio 1923, al tempo dell'amministrazione britannica. Si trasferì ancora studente a Calcutta dove, [...] del neorealismo italiano, più che le armoniose composizioni di Ray, ha influito sul formarsi della sua vocazione registica che, dopo una e dalla fame. Calcutta e il suo entroterra sono, per S., il teatro dove si consumano tutte le storie del mondo, ...
Leggi Tutto
Svezia
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema svedese si sviluppò con qualche ritardo rispetto a quello di altri Paesi nordici come la Danimarca. Intorno al 1913, tuttavia, entrò nel suo periodo aureo, [...] inoltre un ritorno alla commedia nostalgica nei confronti della vita di campagna. Grande successo ha riscosso, per es., il britannico Colin Nutley, che in S. ha diretto film come Änglagård (1992; La casa degli angeli), il sequel Änglagård ‒ andra ...
Leggi Tutto
Saura, Carlos
Flavio De Bernardinis
Regista cinematografico spagnolo, nato a Huesca (Aragona) il 4 gennaio 1932. Nell'ambito della sua ricca produzione si è rivelato autore capace di coniugare un senso [...] Dopo un film autobiografico e venato di intimismo come Dulces horas (1982) e una sfortunata coproduzione internazionale, Antonieta (1982), S. ha continuato la sua riflessione sul rapporto fra la vita e il cinema, il teatro e la danza con Carmen (1983 ...
Leggi Tutto
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...