Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita della scienza giuridica
Lorenzo Gagliardi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scienza giuridica è una disciplina che studia [...] da alcuni codici del secondo millennio a.C., tra cui possiamo citare, come uno dei più famosi, il Codice di Hammurabi, proveniente da Babilonia, scritto in accadico e risalente al 1750 a.C. Ebbene, secondo parte della dottrina moderna questi codici ...
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lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] di piramidi e grandi opere pubbliche (solo di rado al fianco o in sostituzione degli schiavi). Il codice di Hammurabi (2° millennio a.C.) testimonia l’esistenza di svariate professioni anche in area mesopotamica (legate alla medicina, ai commerci ...
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IRAQ, Museo dell'
F. Basmachi
IRAQ, Museo dell'. − Il Museo dell'I. a Bagdad è il museo centrale del paese ed è il più grande di tutti i musei iracheni. Raccoglie le testimonianze archeologiche delle [...] di terracotta da Ur e da Larsa, una raccolta di sigilli, un calco della celebre stele del codice delle leggi di Hammurabi.
Le testimonianze degli Hurriti e dei Cassiti, che alla caduta della prima dinastia di Babilonia occuparono le città del centro ...
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Q Popolazione. - Secondo una stima del 1975 la popolazione irachena ammontava a 11.124.250 ab., esclusi i nomadi. Il coefficiente di accrescimento annuo è piuttosto elevato (3,3% negli anni 1970-74). Gli [...] nell'attuale Siria) e soprattutto Babilonia. Quest'ultima acquista importanza riuscendo, con una dinastia tra cui spicca particolarmente Hammurabi, il sovrano della famosa stele delle leggi, a costituire un vasto regno che durerà fino alla metà circa ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] era meno teocratica (soprattutto nel suo periodo più tardo); il più antico codice noto, tuttavia, quello di Hammurabi, precisa nel suo epilogo: "Hammurabi, re della giustizia, a me Shamash ha fatto dono delle leggi" (col. XXV, 95-98). Poiché ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Assiria Babilonia Elam
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I contrasti fra Assiria e Babilonia e i loro continui rovesci [...] per trasferire a Susa una serie di monumenti altamente simbolici della civiltà mesopotamica, quali la stele con il Codice di Hammurabi, quella di Naram-Sin di Accad e la statua del dio Marduk. Questo apogeo, tuttavia, dura pochi anni: con la ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] fondata sui dati biblici colloca Abramo circa il 2000 a. C.: intorno a questa epoca è da porsi il regno di Hammurabi in Babilonia, e questi sarebbe da identificarsi col re Amrafel (ma il conguagliamento fonetico che si credette trovare tra i due ...
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Nel greco antico ἄγγελος (da ἀγγέλλω "annunzio") aveva il significato generico di "messaggero"; ma poi, per l'uso che ne fecero i traduttori greci della Bibbia per rendere la parola ebraica mal'ākh "messaggero [...] Journal, XVIII, pp. 75-98). Inoltre, fino dall'età più remota, come dimostra la corrispondenza epistolare del tempo di Hammurabi, era comune tra i Babilonesi l'idea di divinità protettrici di ogni singolo individuo (il-ameli e iètar-ameli), che si ...
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Vedi MARI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARI (v. vol. iv, p. 833)
Le campagne di scavo a M., iniziate nel 1933, sono continuate regolarmente negli anni 1960, 1961, 1963, 1964, 1965, 1966, 1968 e proseguono [...] corte stessa anteriore all'ultima utilizzazione del palazzo al tempo di Zimri-Lim, re di M. quando la città fu distrutta da Hammurabi di Babilonia, e corrispondente al periodo di Yakhdun-Lim, che regnò a M. nella seconda metà del XIX sec. a. C. prima ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] . - In Babilonia, dove si era costituita una casta di medici professionisti, le attività sanitarie erano regolamentate dal codice di Hammurabi (1700 a. C.), in cui sono fissati anche gli onorari dei chirurghi e la loro punizione in caso di colpa ...
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madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...