Uomo politico tedesco (Schneidemühl, od. Piła, Poznań, 1884 - Berlino 1945); borgomastro di Königsberg (1919-30) e di Lipsia (1931-37), fu commissario del Reich per il controllo dei prezzi (1931-32 e 1934-35). [...] Collaborò in un primo tempo con il governo di Hitler, per passare nel 1937 all'opposizione, dando le dimissioni da borgomastro. Divenuto membro attivissimo della resistenza antihitleriana, era designato a diventare cancelliere del Reich nel caso in ...
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Gruppo automobilistico tedesco, con sede a Wolfsburg, uno dei maggiori operatori mondiali nel campo automobilistico. Nacque, con il marchio Volkswagen («vettura popolare»), nel 1937 su iniziativa di F. [...] Porsche e con l’appoggio di A. Hitler con lo scopo di diffondere l’utilitaria destinata a incrementare la motorizzazione civile. Nel 1939 fu presentata al Salone di Berlino la KDF-Wagen (Kraft Durch Freude Wagen), popolarmente nota come ‘Maggiolino’ ...
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Generale tedesco (Blumenthal, Neisse, 1878 - Nassau 1966). Capo della missione tedesca in Cina (1934-39), fu consigliere militare di Jiang Jieshi e guidò numerore offensive contro le armate comuniste. [...] e la Francia settentrionale, nel 1944 fece parte della congiura che voleva eliminare Hitler e chiedere l'armistizio. Esonerato dal comando dopo l'attentato a Hitler del luglio 1944, fu rinchiuso in campo di concentramento e nel 1951 un tribunale ...
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Agitatore politico francese (Bresles, Oise, 1898 - Memmingen 1945). Operaio metallurgico, membro del Partito comunista, per il quale fu nel 1924 deputato, ne fu espulso nel 1934. Da allora si dedicò alla [...] costituzione del paramilitare e totalitario Partito popolare francese. Agente di Hitler in Francia, dopo il 1940 fu collaborazionista tanto facinoroso che dopo il 1942 gli stessi Tedeschi fecero a meno dei suoi servigi. ...
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Economista (Budapest 1889 - Vienna 1938); ricco finanziere e dirigente d'industria, fu un eccellente teorico e, pur non facendo parte del mondo accademico, esercitò una grande influenza sugli economisti [...] viennesi del suo tempo. Si uccise quando l'Austria fu occupata da Hitler. Nella sua Theorie der Geld- und Kreditwirtschaft (1914), opera di grande valore, che non ebbe sul momento molta diffusione, perfezionò la teoria monetaria di L. Walras, ...
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Baron, Hans
Laurent Baggioni
Storico tedesco, nato a Berlino nel 1900 e morto a Urbana (negli Stati Uniti) nel 1988. La sua carriera ebbe inizio in Germania, nell’università di Berlino, dove studiò [...] e insegnò fino all’arrivo di Hitler al potere. Destituito, si trasferì in Italia, quindi in Inghilterra e raggiunse infine gli Stati Uniti nel 1938, dove fu ricercatore associato presso la Newberry Library di Chicago. Sulla scia di Max Weber, Ernst ...
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Vienna, circolo di
Vienna, circolo di circolo intellettuale costituito da un gruppo di filosofi, matematici e scienziati riuniti per la prima volta nel 1922 dal filosofo tedesco Moritz Schlick (1882-1936). [...] Il gruppo fu attivo fino all’avvento di Hitler e in particolare all’assassinio di Schlick nel 1936 a opera di un fanatico filonazista. Alle riunioni del circolo parteciparono: Rudolf Carnap, Otto Neurath, Philipp Frank, Friedrich Waismann, Hans Hann, ...
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Maresciallo di campo dell'esercito germanico, nato a Küstrin il 4 dicembre 1880, morto nel maggio 1945. Proveniente dall'arma di fanteria, nel 1929 raggiunse il grado di maggior generale e per diversi [...] e, dopo aver accerchiato la 62a armata russa (Žukov) diresse l'assedio della città, assecondando la strategia di Hitler nonostante l'opposizione di tutti gli altri capi militari. Iniziatasi il 19 novembre la controffensiva russa (conclusasi l'8 ...
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Teologo luterano (Breslavia 1906 - lager di Flossenbürg 1945). Laureatosi in teologia nel 1930, si dedicò all'attività pastorale: i suoi anni giovanili sono caratterizzati dall’impegno ecumenico, focalizzato [...] sulla questione della pace vista in prospettiva strettamente teologica. Dopo l'ascesa di Hitler al potere divenne una delle guide della "chiesa confessante" e si batté con coraggio contro la chiesa filonazista dei "cristiani tedeschi". Scoppiata la ...
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Poeta tedesco (Monaco di Baviera 1903 - Berlino 1945), figlio di Karl. Nel 1940 prof. di geografia politica all'univ. di Berlino; collaboratore scientifico al ministero degli Esteri, fu arrestato una prima [...] volta nel 1941, di nuovo in seguito al fallito attentato a Hitler del 20 luglio 1944 e trucidato dalla Gestapo nelle carceri di Moabit. Come scrittore iniziò in veste di drammaturgo, con grandi drammi storici (Scipio, 1934; Sulla, 1938; Augustus, ...
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hitleriano
〈i-; alla ted. hi-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Adolf Hitler 〈hìtlër〉 (1889-1945), fondatore del Partito nazionalsocialista (o nazista) tedesco e dittatore della Germania dal 1933: la politica, la dittatura h.; il movimento h.; relativo...
hitlerismo
〈i-〉; alla ted. 〈hi-〉 s. m. – La politica, i metodi e la prassi di governo che caratterizzarono la dittatura di Adolf Hitler (v. la voce prec.), e insieme le concezioni a cui tale politica si ispirava.