CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] -giuridica". Il C., che era filologo ed era economista non era però un purus philologus (e tanto meno un homooeconomicus).Né era questo il suo problema. Giova difatti negar in assoluto la presunta Problemlosigkeit della Storia capponiana, e negare ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] diverse scuole di pensiero economico poggiassero su quelle stesse basi assiomatiche che, per primo (Caruso, 2012), condensò nella dizione homooeconomicus. I Principii gli valsero la stima di Léon Walras al quale, d’accordo con De Viti De Marco e Ugo ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] di un uomo "che si comporti secondo i principi fondamentali della Carta del Lavoro e che, a differenza del primo [homooeconomicus], sia anche dotato del sentimento dell'interesse superiore della collettività a cui appartiene" (p. 326).
Nel 1932 il F ...
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CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] Gneist. Altro grande tema era, inoltre, costituito dalla definizione dell'"uomo reale" contrapposto all'astrazione logica dell'homooeconomicus, e qui il C. prendeva in esame, soprattutto, le posizioni di Hermann, Schäffle, Wagner. Tra le conseguenze ...
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TRAVAGLINI, Volrico
Pina Travagliante
TRAVAGLINI, Volrico. – Nacque a Sesto al Reghena (Pordenone) il 18 febbraio 1894 da Arturo e da Maria De Portis.
Nel 1915, scesa in guerra l’Italia accanto alla [...] vi era «l’uomo, nella sua esplicita o implicita interezza, e non nella sua irreale e troppo comoda espressione di homooeconomicus» (p. 58).
Nel 1950, con Pasquale Iannaccone, Gustavo Del Vecchio, Giovanni Demaria e Giuseppe Ugo Papi, fu tra i ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] economica del 1931, la polemica con Ugo Spirito, accusato di voler sopprimere insieme con la categoria di homooeconomicus la possibilità stessa di una scienza economica razionalmente impostata), per l'altro quanti individuano in una legittimazione ...
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DI CARLO, Eugenio
Maria Cristina Laurenti
Nacque a Palermo il 21 genn. 1882, da Salvatore e da Rosa Caravella.
Laureato in filosofia, iniziò l'insegnamento all'università di Camerino come titolare della [...] l'azione di classe promossa dal proletariato. La critica che il D. muove a Marx riguarda la nozione di homooeconomicus in quanto ignora quei problemi che interessano la parte migliore dell'uomo stesso, il suo profondo bisogno di conoscere il ...
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ORSI, Carlo Tomaso Severino
Giandomenico Piluso
ORSI, Carlo Tomaso Severino. – Nacque a Como il 14 settembre 1876 da Romeo, professore di musica al Conservatorio di Milano e primo clarinetto alla Scala [...] , Segreteria Alta Direzione, consiglieri di amministrazione cessati, f. 39, C. O.; M. Alberti, Tipi di Cagliostro. Le mistificazioni dell’«homooeconomicus», in La vita italiana, XVIII (1930), 212, pp. 449-462; E. d’A[lbergo], C. O., in Rivista ...
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BENINI, Rodolfo
Giorgio Dall'Aglio
Nacque a Cremona l'11 giugno 1862 da Angelo e Luigia Anelli. Fin dall'inizio i suoi interessi di studioso furono rivolti ad argomenti commerciali e finanziari (nel [...] di statistica a Roma, nel 1907, egli sosteneva la distinzione tra le "verità razionali" dedotte dal concetto teorico di "homooeconomicus" e le leggi reali, che debbono tener conto di tutti gli altri aspetti dell'uomo.
Questo principio è alla base ...
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CHESSA, Federico
Denis Giva
Nacque a Sassari il 4 febbr. 1882 da Salvatore e Maria Giuseppa Piras. Dopo aver compiuto gli studi universitari nella facoltà di giurisprudenza dell'università di Sassari [...] economico, che è invece esclusa proprio dalla presenza dei fattori di rischio nella vita economica.
"L'homooeconomicus nelle trasformazioni che egli compie degli oggetti del mondo esteriore tende necessariamente ad avere una sempre crescente ...
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homo
〈òmo〉 s. m., lat. – Voce corrispondente all’ital. uomo, che ricorre in alcune locuzioni del lat. classico, o scientifico, o moderno, note in questa loro forma e generalmente non tradotte. Appartiene al lat. class. homo novus «uomo nuovo»,...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...