(sp. Andalucía) Vasta regione (87.598 km2 con 8.059.461 ab. nel 2007) della Spagna meridionale, comunità autonoma dal 1983, la seconda per dimensioni territoriali, dopo quella di Castiglia e Léon, e la [...] Linares) si trovano nell’ampia valle del Guadalquivir, che termina con un largo bassopiano sull’Oceano Atlantico, fra Cadice e Huelva. Il clima è mediterraneo oceanico (inverni miti, estati molto calde), piovosità più esigua lungo la costa orientale ...
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COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] egli incontrò padre Antonio de Marchena: non si sa se a lui Cristoforo abbia affidato il piccolo o se lo abbia condotto a Huelva presso i Muliart o se il C., pur restando presso il cognato del padre, sia stato educato nel convento.
Alla vigilia della ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] sotto forma di lingotti e il minerale allo stato grezzo venivano trasportati lungo il corso del Río Tinto fino a Huelva, il più dinamico centro portuale indigeno della regione, dove erano imbarcati alla volta di Gadir e di altri importanti mercati ...
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QUEIPO DE LLANO, Gonzalo
Guido Gentilli
Generale spagnolo. Nato nel I877, uscì dall'Accademia militare nel 1896 col grado di sottotenente. Nel 1898 a Cuba difende contro gli Stati Uniti l'ultimo lembo [...] truppe di Franco venute dal Marocco, facilitò la liberazione di Cordova e di Granata e permise la riconquista di Huelva e di Badajoz. Dopo quella militare, Q. intraprese un'opera non meno notevole nell'organizzazione interna, garantendo i diritti ...
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SANJURIO y SACANELL, Jose
SANJURIO y SACANELL, José - Generale spagnolo, nato il 28 marzo 1872, morto a Cascaes (Portogallo) il 21 luglio 1936. Entrato nell'esercito nel 1894, come ufficiale di fanteria, [...] 10 agosto 1932, che scoppiò a Siviglia. S. si proclamò capitano generale dell'Andalusia. Ma il movimento fallì: S., arrestato a Huelva, fu processato e condannato a morte. La pena fu però commutata in quella dei lavori forzati. Il 26 aprile 1934 fu ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] delle strade ferrate del Nord della Spagna, la Società per la canalizzazione dell'Ebro, la Società delle miniere di rame di Huelva. Anche in Francia il B. entrò a far parte della direzione di grandi società fondate o sostenute dai Pereire: le ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] sicuramente la prima dinastia berbera fece erigere in Andalus restano tracce in alcune chiese, come nella Ermita del Castillo (Huelva) e in Santa Maria del Castillo, a Badajoz, costruita sul sito della moschea dell'Alcazar. Nelle sale di preghiera ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] , Fès chez les géographes arabes du Moyen Age, ivi, 18, 1934, pp. 41-48.
R. Caño, La ermita del castillo de Almonaster la Real (Huelva), Al-Andalus 2, 1934, pp. 364-366.
L. Torres Balbás, La Torre de Oro de Sevilla, ivi, pp. 372-378.
G. Marçais, Les ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] dalla corte di Lisbona, all'inizio del 1485 partì per l'Andalusia. La sorella della moglie, recentemente deceduta, viveva a Huelva dove si era sposata. Lasciando a Lisbona il fratello Bartolomeo, portò con sé il figlio Diego e sbarcò nel piccolo ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] 23-25 settembre 1987), Messina 1995, pp. 77-107; P. Guinea Díaz, Nicea: ciudad y territorio en la Bitina romana, Huelva 1997; İznik throughout History, ed. by I. Akbaygil, H. İnalcık, O. Aslanapa, Istanbul 2003. In particolare, per i monumenti di ...
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