Nome generico di qualsiasi recipiente o cavità (anche naturale) destinati a contenere acqua o altri liquidi, e in taluni casi gas o anche materiali incoerenti.
Medicina
Nel linguaggio medico e sanitario, [...] interrotto l’afflusso dell’acqua dalle condotte adduttrici di alimentazione. Sono costruiti in ferro, in muratura o in cemento armato; possono essere aperti, interrati o pensili. I s. aperti, disposti con il fondo alla quota del terreno o leggermente ...
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saturazione Processo attraverso cui un corpo (o un sistema materiale, o una sostanza) si rende o diventa saturo, cioè tale che certe sue caratteristiche, essendo salite al più alto livello possibile, non [...] e può ulteriormente divenire negativa.
Fisica
La s. dielettrica, o elettrica, è la situazione esistente in un dielettrico polare in cui tutti i dipoli elementari siano paralleli al campo polarizzante; la s. magnetica è la situazione esistente ...
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Biologia
giunzioneG. cellulare Struttura evidenziabile al microscropio elettronico a livello delle membrane cellulari, che permette la coesione e la comunicazione fra le cellule. In molti tessuti epiteliali [...] di tecniche diverse, la cui scelta è determinata dall’impiego cui la g. è destinata. I processi tecnologici industriali attualmente in uso sono quelli a diffusione epitassiale, a diffusione planare, planare-epitassiale e di impiantazione ionica ...
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Struttura specializzata di rivestimento che circonda la membrana citoplasmatica della maggior parte delle cellule procariotiche (batteri) e delle cellule vegetali eucariotiche.
1. Parete cellulare batterica [...] un reticolo generando un gel a struttura semirigida; essa abbonda in particolar modo nella lamella mediana, che cementa le pareti di di suberina. Questo tessuto ha la funzione di proteggere i tessuti vivi della corteccia e del cambio vascolare dal ...
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Fenomeno consistente nell’insorgere di una forza elettromotrice ai capi di particolari materiali o dispositivi illuminati.
Principi generali
L’effetto f. ha questo nome perché fu riconosciuto per la prima [...] è costoso e abbassa il rendimento globale, non è invece sempre necessario negli impianti isolati, in quanto i carichi vengono spesso alimentati in corrente continua. Dopo il rapido sviluppo e il largo impiego nelle applicazioni spaziali, le celle ...
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Sostanza chimica (anche detta diserbante) usata per l’eliminazione delle erbe infestanti o nocive. La maggior parte degli e. è impiegata in agricoltura per proteggere i raccolti; il 20-25% della produzione [...] cercato pertanto di utilizzare nella lotta contro le erbe infestanti i mezzi biologici ( bioerbicidi). Inizialmente sono stati impiegati gli insetti, in seguito sono stati presi in considerazione altri agenti, quali funghi, batteri, virus e nematodi ...
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Organo o struttura costituiti da cellule specializzate nel secernere sostanze di varia composizione chimica.
L’epitelio ghiandolare è il tessuto proprio delle g. in cui tutte le cellule sono dotate della [...] , il cui secreto è riversato all’esterno del corpo o in cavità comunicanti con l’esterno.
Il concetto morfologico e funzionale di strato chiamato epitelio ghiandolare, come quello che tappezza i canali resiniferi delle Pinacee. Spesso le g. esterne ...
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Biologia
Termine introdotto da A. Weismann per indicare presunti aggregati di molecole contenuti nel nucleo delle cellule sessuali e che conterrebbero i fattori per la determinazione delle cellule.
In [...] di un d. di ordine n è la seguente. Si considerino i prodotti a1h1∙a2h2∙...∙anhn, essendo h1, h2, ..., hn i numeri 1, 2, ..., n in una delle loro possibili permutazioni (tali prodotti sono in numero di n!) e a ciascuno di tali prodotti si attribuisca ...
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Araldica
Una delle pezze (➔) dello scudo.
Biologia
B. elettroforetica Zona ristretta su una matrice (carta, gel ecc.), corrispondente a una proteina, a un acido nucleico o a loro costituenti, separata [...] atomi, ogni livello per cui ha luogo l’interazione, per es. quello 3s, si suddivide in N sottolivelli. I sottolivelli in cui vengono così a dividersi i livelli energetici degli elettroni nei singoli atomi danno luogo a b. di livelli energetici (a, b ...
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Nel linguaggio scientifico, si dice di un fenomeno, di una proprietà che si manifesta o si ripete a intervalli regolari di tempo, di spazio o di un’altra variabile.
Biologia
Molte funzioni biologiche [...] esterne, si può modificare totalmente la periodicità fisiologica e ottenere la riproduzione e tutti i fenomeni connessi in stagioni diverse da quella in cui normalmente avviene.
Lo stesso risultato si può raggiungere per l’alternanza (eterogonia) fra ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).