PIOMBO (fr. plomb; sp. plomo; ted. Blei; ingl. lead)
Gioacchino MANCINI
Alfredo QUARTAROLI
Livio CAMBI
Carlo RODANO
Alberico BENEDICENTI
*
Elemento chimico di peso at. 207,2, numero at. 82, simbolo [...] 6,2).
Il piombo è diamagnetico (χ106 = − 2,4 a − 2) e così pure i suoi sali. Il momento magnetico atomico del piombo è nullo.
La conducibilità elettrica a 0° è 4 stesso tempo, più o meno agglutinato. Ivecchi metodi sono ormai stati sostituiti dall' ...
Leggi Tutto
Stati Uniti
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Tiziano Bonazzi
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'America Settentrionale. L'esordio del nuovo millennio ha visto ulteriormente [...] le terre polari), che alle discussioni dei giuristi internazionali tende già ad affiancare ivecchi argomenti delle cannoniere.
Secondo le stime, la popolazione degli S. U. ha sfiorato i 300 milioni di ab. nell'autunno 2006. La densità media è di 31 ...
Leggi Tutto
Aviazione militare. - La comparsa della bomba atomica costituisce l'avvenimento più importante nel campo bellico e, mentre ha segnato la fine della seconda guerra mondiale, ha dato inizio alla maggiore [...] collegate con Roma da linee aeree italiane.
Anche l'equipaggiamento delle due compagnie aveva subito profondi cambiamenti: eliminati ivecchi aerei di legno e tela, le due flotte incominciavano ad arricchirsi di nuovi apparecchi moderni, quali il DC ...
Leggi Tutto
Col nome di alcool (sono sinonimi aquarzente e spirito) si indica comunemente l'alcool etilico. Chimicamente esso appartiene alla categoria degli alcoli (v.) ed ha la composizione indicata dalla formula [...] industriale a prezzo modico, trovando impiego in miscela con altri idrocarburi come carburante per motori a scoppio. Abbandonati ivecchi sistemi di distillare su calce, su solfato di rame anidro, ecc., oggi si arriva all'alcool anidro distillando ...
Leggi Tutto
WASHINGTON (A. T., 127-128)
Piero LANDINI
Delphine FITZ DARBY
Salvatore ROSATI
Henry FURST
Capitale federale degli Stati Uniti, i cui limiti amministrativi coincidono con quelli del Distretto di Columbia, [...] 1880, a 278.718 nel 1900; si balza a 437.571 nel 1920, per toccare i 486.869 ab. nel 1930. In quell'anno la popolazione era composta per il 72,7 Enfant è stata sostanzialmente attuata non solo dentro ivecchi limiti urbani, ma anche, ogni qualvolta ...
Leggi Tutto
LEIBNIZ (da preferire questa grafia all'altra Leibnitz), Gottfried Wilhelm von
Giuseppe CARLOTTI
Giovanni Vacca
Spirito multiforme e di attitudini veramente universali, fu grande sopra tutto come scienziato [...] dai Bernoulli, contengono, osservò L. negli Acta erud., 1697 (Math. Schr., V, p. 334), qualche cosa che supera di gran lunga ivecchi problemi di massimo, o di minimo. In questi nuovi problemi infatti si ricerca non più un solo numero o un solo punto ...
Leggi Tutto
PAESI BASSI (XXV, p. 207; App. I, p. 903; II, 11, p. 440; III, 11, p. 297)
Luigi Cardi
Carmelo Gozzo
Jeannette E. Koch Piccio
Eugenia Schneider Equini
Kees Verheul-Liesbeth Crommelin
Gert Jonker
BASSI [...] pratica della progettazione in cui il lavoro individuale si fa ogni giorno più raro.
Tra ivecchi architetti della grande generazione sono pochi coloro i quali, sopravvissuti ai cinque anni di occupazione tedesca e di totale blocco dell'attività ...
Leggi Tutto
Dal significato originario dell'aggettivo greco, vivo ancor oggi nella frase "diritto d'asilo", il termine è passato a designare un luogo in cui persone d'età tenera o avanzata o comunque bisognose d'assistenza, [...] 'Asilo di mendicità. In Italia anche le piccole città hanno spesso questo tipo di edificio, destinato ad asilo o ricovero per ivecchi poveri e senz'altra assistenza; la generosità di privati cittadini è quella che, di solito con lasciti più o meno ...
Leggi Tutto
È l'appartenenza di una persona allo stato. Nel diritto privato, la cittadinanza non è più condizione indispensabile per il godimento dei diritti, giacché per l'art. 3 del nostro codice civile "lo straniero [...] tipo medio. Non ogni privilegio scomparve. Continuò per un pezzo la distinzione fra cittadini nuovi e vecchi, che fu vieppiù consolidata là dove ivecchi giunsero, come a Venezia, a formare un corpo chiuso; altrove bastavano tre generazioni perché la ...
Leggi Tutto
(lat. appellatio, da appellare "invocare, reclamare"; fr. appel; sp. apelación; ted. Berufung; ingl. appeal). L'appello è un reclamo al giudice superiore contro la sentenza del giudice inferiore, dalla [...] favore che l'appello incontra va anzi sempre aumentando, così che i nostri pratici del sec. XV e del XVI ne parlano come dell'imputato, poi la discussione. Di regole pertanto non si sentono ivecchi testi, né se ne citano di nuovi, ma se il giudice ...
Leggi Tutto
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...