Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] la loro età (li vedremo al massimo, quando si vuole presentare il loro passato, bambini, ma mai vecchi), nelle serie televisive spesso i protagonisti mutano e invecchiano di anno in anno, anche perché diversamente occorrerebbe cambiare gli attori. L ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] faticoso. Occorreva sradicare abusi inveterati, modificare vecchi schemi mentali, istillare il nuovo spirito in tenne a battesimo il piccolo Filippo Emanuele, figlio del duca Carlo Emanuele I. Verso la metà del mese di giugno del 1587 era già di ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] T. Maillard de Tournon, Memorie storiche, [a cura di D. Passionei], I-VIII, Venezia 1761-62: I, pp. 124-38, 336-38; VII, pp. 7-13 (da correggere (1656-1734), Roma 1961, ad indicem.
A. Vecchi, Correnti religiose nel sei-settecento veneto, Venezia-Roma ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] 1971; O. Confessore Pellegrino, Transigenti e intransigenti, in DSMC, I, 1, I fatti e le idee, Casale Monferrato 1981, pp. 20- – che l’eterno – l’infinito – l’onnipotente – era un vecchio dalla barba bianca seduto sulle nubi – che una donna, madre d’ ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] , i testi agiografici di questo periodo sono nuove versioni della vita di santi più vecchi ( . The Oxford Dictionary of Byzantium, cit., II, s.v. John Lydos, p. 1061.
58 Cfr. Ivi, I, s.v. Eparch of the City, p. 705.
59 Cfr. Ivi, II, s.v. Magistros, pp ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] ultimi tempi in laguna si ammalò e nel mesto congedo fu salutato da pochi senatori del partito dei "vecchi", mentre i "giovani", contro i quali egli si era schierato, detenevano il potere. Mantenne peraltro la commenda del priorato di S. Andrea di ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] anni successivi; il secondo, la deportazione di ogni ebreo, dai neonati ai vecchi, finalizzata allo sterminio nelle camere a gas. Se paragonati fuori dal loro contesto, i due fenomeni apparivano, e appaiono ancora, incomparabili. Il peso stesso della ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] cardinale Giacomo Orsini - un'opposizione dovuta a vecchi rancori, "ex antiquo odio", come avrebbe confessato 1967, s.v., p. 480; G. Barone, Caracciolo, Nicola Moschino, in D.B.I., XIX, pp. 435-37; J.N.D. Kelly, The Oxford Dictionary of Popes, Oxford ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] ’edizione critica – integrata da importanti testi inediti – in M. Tedeschi, I capitolati Cavour-Ricasoli. Documenti sui primi tentativi per il componimento della questione romana, in Vecchi e nuovi saggi di diritto ecclesiastico, Milano 1990, pp. 243 ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] che mentre i libici e gli albanesi avevano le proprie strutture giovanili nel partito fascista (Gioventù Albanese del Littorio e Gioventù Araba del Littorio), il Dodecaneso non ebbe un suo gruppo specifico. Rientrato De Vecchi nel 1941, due ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...