CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] 1293 C. e Giacomo II si incontrarono nuovamente e furono discussi ancora una volta ivecchi progetti: la Sicilia doveva essere restituita alla Chiesa entro tre anni, e se i Siciliani si fossero opposti all'ordine del papa, Giacomo doveva impegnarsi a ...
Leggi Tutto
BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] un terzo dei voti congressuali, essa abbandonò ivecchi compagni, riuniti nel teatro Goldoni, e si 173, 180 s.; L. Compagna, Il pensiero politico di A. B., in Nuovi Studi politici, I (1971), n. 4, pp. 97-118; Id., A. B. e l'invarianza marxista, ibid ...
Leggi Tutto
DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] come abbia dovuto "travagliare... fuor di misura" avendo "fatti" 8.000 "nuovi," fanti e "regolati e fatti marchiare tutti ivecchi", occupandosi, inoltre della sorveglianza ai confini e delle "strade" per gli spostamenti di truppe. Non esagera: il 5 ...
Leggi Tutto
DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] (Vicenza, pal. della Provincia) che nel 1582 egli firmò insieme con Leandro; ora magicamente luminoso (Susanna e ivecchi, 1585, Nimes, Musée des Beaux-Arts), ora gravemente tetro (Discesa dalla Croce, Chatsworth, Trustees of the Chatsworth ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] ricoperto incarichi particolarmente importanti, la nomina va con ogni probabilità ricondotta all'interno dei contrasti che allora dividevano i "vecchi" dai "giovani"; il fatto poi che la scelta fosse caduta sul G. mentre si trovava a Padova - ossia ...
Leggi Tutto
BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] anni, riconfermando la sua fama di ottimo amministratore.
Da Sisto IV, che aveva già in precedenza confermato alla sua famiglia ivecchi possedimenti di Torrette e di Castel Bompiano in prossimità di Ancona, con bolla del 7 marzo 1483 il B. era stato ...
Leggi Tutto
CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] non poteva riuscire fruttuosa nei rapporti personali con ivecchi amici allontanatisi da Roma (soltanto l'irenismo del a quei nemici della Santa Sede, e a quei libertini del secolo, i quali confondendo la libertà con l'abuso di essa, spacciano che in ...
Leggi Tutto
LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] 6). Il momento di popolarità derivatogli dal premio triennale fu senz'altro all'origine della ripresa dei contatti con ivecchi amici di Modigliana che, vedendo in lui una promessa per il prestigio della città e consapevoli del decadimento economico ...
Leggi Tutto
CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] onorifica, questa carica obbligò il C. ad assumersi un patronato quanto mai scomodo, poiché ivecchi contrasti tra il clero regolare inglese e i gesuiti, che avevano trovato nell'Allen un ascoltato moderatore, si riaccesero approfittando dello stesso ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] alle altre diocesi. La questione dovette rinfocolare ivecchi dissapori col Beccadelli, il quale, coinvolto in di Belluno, ibid., III (1931), pp. 183-185; A. da Borso, Vecchi sepolcri nella cartedr. di Belluno. Le tombe dei vescovi, ibid., III (1931 ...
Leggi Tutto
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...