Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA (v. vol. vii, p. 257)
E. De miro
p. 257). - Età preistorica. - Se appare ormai accertato che l'apparizione dell'uomo in S. si verifica assai prima della fine [...] isola annovera un sito interno della S. occidentale, Monte Iato (v.), in area elimo-punica, che pur vissuto palazzo alla città, Roma 1991, p. 593 ss.; H. P. Isler, Monte Iato, Palermo 1991; E. De Miro, D. Deorsola, Contatti e scambi egei nel ...
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Croce: storicismo e antistoricismo
Fulvio Tessitore
La complessità dell’assunto, per la specificità che esso acquista in Benedetto Croce e nella contestualizzazione del suo pensiero, richiede che si [...] aveva portato dinanzi alla difficoltà insormontabile di ammettere o l’ultrattività logica della storia rispetto alla filosofia, o lo iato incolmabile tra l’assoluto della logica, intesa come concetto puro, e l’assoluto della storia, intesa come mondo ...
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La fortuna di Croce in Italia
Floriano Martino
Dall’Estetica alle polemiche sulla «Voce»
L’apparizione dell’Estetica come scienza dell’espressione e linguistica generale nel 1902, seguita l’anno successivo [...] affermazioni teoretiche di Croce, specie dell’ultimo periodo, e le sue opere concrete, Chabod individua «uno iato», che a sua volta riflette lo iato tra il «provvidenzialismo storicistico» e il suo «senso storico»: egli è uno «storico […] d’istinto ...
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Fare storia della lingua
Luca Serianni
Rispetto ad altri settori contigui, come la storia letteraria o anche la linguistica (almeno nella sua lunga fase prescientifica), la storia della lingua ha origini [...] professionali e magari come possibile oggetto di un corso universitario). Nel secondo caso, l’esistenza di uno iato tra fase antica e fase moderna (variamente collocabile) dà vita invece a profili scientifici e accademici distinti.
Relativamente ...
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L’➔italiano regionale usato in Sardegna (cfr. Loi Corvetto 1983) è una varietà che, nei suoi tratti principali, è diffusa presso tutti gli strati sociali dell’isola, non è recepita come marcata in maniera [...] con [ɔ], ma contenti, romeni, rovina con [o].
La tendenza alla iatizzazione (cioè alla trasformazione del ➔ dittongo in ➔ iato e il conseguente cambiamento della struttura sillabica; ➔ sillaba) si manifesta in tutta l’area sarda, per quanto sia più ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Alvise del procuratore Girolamo e di Elena Bernardo di Sebastiano, nacque a Venezia, nel palazzo a S. Stae sul Canal Grande, il 30 dic. 1649. [...] spagnola, inoltre, toglieva oggettivamente peso alla missione del F., ma tutto ciò non basta a dare intero conto dello iato rispetto allo scritto precedente. Nella relazione spagnola, infatti, s'avverte stanchezza. Non per niente fu stesa con ritardo ...
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POSSENTI, Giovanni Pietro
Stefano L'Occaso
POSSENTI, Giovanni Pietro (Gian Pietro). – Nacque a Bologna nel 1618 da Benedetto, anch’egli pittore (Malvasia, 1678, p. 580).
L’attività del padre, nato nel [...] rimane l’opera più importante di Possenti, nella quale il pittore mostra una facies guercinesca, con un forte iato stilistico rispetto ai pochi altri dipinti superstiti.
Il soggiorno mantovano dovette fruttare anche un Ratto delle Sabine, citato ...
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NOVELLI, Paolo.
Cecilia Alessi
– Non si conoscono i dati biografici di questo pittore del XVII secolo, nato ad Alfedena (L’Aquila), come si evince dall’epigrafe dedicatoria da lui stesso posta sulla [...] in Paragone, 1959, n. 117, pp. 31 s.) a distinguere per primo in quelle due storie bibliche una sorta di iato stilistico di matrice caravaggesca rispetto alla restante decorazione e a riferirle entrambe allo Spadarino; nel 1962 Giuliano Briganti (Il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paolo Rinoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si caratterizza come il secolo dell’umanesimo e della riscoperta dei [...] De Evangelio aeterno (1436-1440): questa duplice testimonianza è particolarmente significativa poiché permette di comprendere lo iato esistente tra predicatore e ascoltatori. I temi centrali della predicazione bernardiniana, e in generale di quella ...
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TELL NEBĪ MEND
F. Baffi Guardata
Sito archeologico della Siria centrale, c.a 30 km a S della città di Ḥoms. Questa sua posizione, nella fertile valle dell'Oronte, ne fece nell'antichità un centro particolarmente [...] ambienti proviene ceramica del tipo di quella rinvenuta nel livello H di Ḥama (Bronzo Medio II). Sembra ci sia stato uno iato temporale tra la fase del Bronzo Medio e quella del Bronzo Tardo, rappresentata dai resti di diversi edifici; uno di questi ...
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iato
ïato s. m. [dal lat. hiatus -us, der. di hiare «aprirsi; spalancare la bocca»]. – 1. Sinon. di dieresi, come fatto fonetico (non indica invece la rappresentazione grafica), e riferito all’incontro di vocali non solo nel corpo d’una stessa...
iatale
agg. [der. di iato]. – Che ha relazione con lo iato, nel sign. anatomico del termine: ernia i., l’ernia dello stomaco attraverso l’iato esofageo.