-FILO, -FILIA
-filo è un ➔suffissoide derivato dal greco philos ‘amico’, che si trova in parole derivate direttamente dal greco (bibliofilo) o formate modernamente
esterofilo (‘amante dell’estero’)
anglofilo [...] il suffissoide corrispondente
Io non sono un americanofilo
Il suffissoide -filìa mantiene sempre l’accento sulla i, dunque il gruppo finale ìa è ➔iato e va separato nella divisione in ➔sillabe
bi-blio-fi-li-a, e-ste-ro-fi-li-a, ci-ne-fi-li-a ...
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Linguistica
In fonetica, articolazione di una fricativa glottidale (o laringale), cioè il soffio espiratorio che è articolato principalmente nella laringe; in alcune lingue è sonoro. Nelle lingue che adoperano [...] in tedesco haben. Meno propriamente, è detta aspirata anche l’h iniziale francese (sempre muta nella pronunzia odierna), che sta a indicare iato tra l’ultima vocale della parola precedente e la vocale che segue l’h; nel caso contrario l’h iniziale si ...
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Prima di affrontare la descrizione del sistema fonologico dell’italiano, occorre illustrare brevemente il significato del termine fonologia. Lo studio dei suoni prodotti dall’apparato fonatorio è l’oggetto [...] Inoltre, come si è appena visto, nel parlato connesso si può rilevare la resa approssimante di una vocale, con conseguente passaggio da iato a dittongo (per es., poi [ˈpɔː.i] → [ˈpɔj], biennale [bi.en.ˈːaː.le] → [bjen.ˈːaː.le]). Sulla base di queste ...
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Le semivocali sono suoni di tipo vocalico che, nei dittonghi (➔ dittongo) e nei trittonghi (➔ trittongo), si combinano alle ➔ vocali propriamente dette. Una suddivisione più fine oppone le semivocali alle [...] 139-227.
Marotta, Giovanna (1987), Dittongo e iato in italiano: analisi fonetico-fonologica per una difficile Luigi (1991), Misura elettroacustica della durata segmentale in dittongo e iato dell’Italiano. Parte I-II, «Rivista italiana di acustica» ...
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La dieresi è un fenomeno fonetico, di interesse soprattutto per la metrica (➔ metrica e lingua), per cui la vocale e la semiconsonante di un ➔ dittongo sono eterosillabiche (cioè si pronunciano in due [...] ːsiˈɛnʦa]. Uno degli esempi più famosi è il dantesco «Dolce color d’orïental zaffiro» (Purg. I, 13).
Il contrario della dieresi è la sineresi, cioè la pronuncia di uno iato come se si trattasse di un dittongo: viaggio [ˈvjadːʒo] invece di [viˈadːʒo]. ...
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L’epentesi (dal tardo lat. epenthĕsis, a sua volta dal gr. epénthesis «inserzione») è un fenomeno fonetico che consiste nell’inserimento di un suono non etimologico in una parola o una sequenza fonica. [...] come rovina per epentesi del suono [v], così come in francese l’epentesi di [t] in a -[t]- il interrompe il difficile iato [aˈi].
Diverso è il caso di similare, che diventa prima simlare e poi, per epentesi di [b], sembrare. Negli esempi menzionati ...
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DETERMINATIVI, ARTICOLI
Gli articoli determinativi si usano in riferimento a una categoria generale di persone, animali, oggetti, concetti
L’uomo comparve sulla Terra migliaia di anni fa
La matematica [...] , le forme del singolare l’ e del plurale i, usate fino all’inizio del secolo scorso, oggi sono sconsigliate
lo iato e non l’iato
lo ieri e non l’ieri
gli iettatori e non i iettatori
• Davanti a parole che cominciano con p + consonante ...
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Linguistica
La parte della linguistica che studia la connessione di unità minori a formare unità maggiori. In questo senso si parla anche di fonetica sintattica (o sandhi, con il termine della grammatica [...] (es., vorranno essere); se lo porta solo la finale della prima parola, si può avere un dittongo discendente o uno iato (es., vorrà uscire); se entrambe le vocali sono atone, si forma un dittongo, per lo più ascendente (es., vorranno uscire). Nelle ...
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Lingua e dialetti italiani
Luca Serianni
Seguendo una tendenza già affermatasi nettamente nel secondo dopoguerra, negli anni Ottanta e Novanta l'uso dell'italiano si è consolidato, erodendo l'area dei [...] VGA (vuggi-à). Abbastanza stabilizzato l'uso dell'articolo, anche nei casi che violano la norma tradizionale (lo iato invece di l'iato o il iato; il pneumatico invece di lo pneumatico). Molte discussioni ha suscitato il problema dei nomi femminili di ...
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La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] i trittonghi possono comunque originarsi anche dalla riduzione di uno iato (p[wɔi̯]). I trittonghi all’interno di radice sono alquanto davanti a /gː/ (l[e]ggo). Viceversa, in sillaba aperta in iato si trova [ɛ] (cfr. n[ɛ]i «macchie della pelle»).
La ...
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iato
ïato s. m. [dal lat. hiatus -us, der. di hiare «aprirsi; spalancare la bocca»]. – 1. Sinon. di dieresi, come fatto fonetico (non indica invece la rappresentazione grafica), e riferito all’incontro di vocali non solo nel corpo d’una stessa...
iatale
agg. [der. di iato]. – Che ha relazione con lo iato, nel sign. anatomico del termine: ernia i., l’ernia dello stomaco attraverso l’iato esofageo.