La più occidentale delle tre penisole dell’Europa meridionale, chiusa a NE dai Pirenei, che rappresentano un confine naturale molto deciso. Con una superficie di circa 590.000 km2, la Penisola I. supera [...] Così a N la meseta è recinta dai Monti Cantabrici; a E si rialza nei rilievi denominati più propriamente Sistema Iberico (sp. Cordillera Ibérica); a S il suo limite è indicato dal lungo rilievo della Sierra Morena; a O, infine, la meseta scende verso ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] , gas naturale, prodotti alimentari.
La G. attuale corrisponde all’incirca alle regioni che gli antichi chiamavano Colchide e Iberia. I Georgiani costituirono il loro primo stato nazionale alla caduta dell’Impero macedone. Nel 4° sec. iniziò la ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche: Ampurias
José M. Blázquez
José M. Nolla
Ampurias
di José M. Blázquez
Colonia focese (gr. Ἐμπόριον; lat. Emporiae) situata a 2 km dalla [...]
Dopo la battaglia di Munda, Cesare fondò ad A. una colonia romana (Liv., III, 4, 9) che col tempo comprese la città iberica e poi la greca. Livio fornisce alcuni dati interessanti su A.: la parte che dava verso il mare era ben fortificata, aveva una ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Penisola Iberica
Stefano Del Lungo
La penisola iberica
Costituente l’estremità occidentale dell’Europa e separata dall’Africa [...] nel I sec. d.C. (sottomissione delle Asturie e della regione cantabrica), sotto la denominazione di Hispania o, meno comunemente, di Iberia, in uso soprattutto fra il V e il II sec. a.C. e riferita alla sola costa mediterranea.
La divisione augustea ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] , Bologna 1992, pp. 351-643.
Los millares
di Manuel Santonja Gomez
Facies dell’età del Rame del Sud-Est della Penisola Iberica che succede alla cultura di Almería (Neolitico) e che si sviluppa in maniera autoctona.
In un arco di tempo compreso tra ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] in ambienti ipogei scavati nella roccia. Accanto all'uso di cavità naturali, nell'Egeo (Attica ed Eubea), nella Penisola Iberica, nel Sud della Francia, nelle Baleari, nell'area sud-orientale nella penisola italiana, in Sicilia, in Sardegna e nell ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. La Sicilia indigena
Vincenzo Tusa
Laura Buccino
Dario Palermo
Elimi
di Vincenzo Tusa
Gli Elimi abitarono nella Sicilia occidentale fin dall’VIII [...] ’origine autoctona dei Sicani era, secondo Diodoro, Timeo di Tauromenio, il quale rigettava come false le teorie sull’origine iberica; secondo lo stesso Diodoro, i Sicani avrebbero abitato in villaggi sparsi, riuniti attorno a un luogo forte che ne ...
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L'Europa in eta protostorica. La civilta di La Tene
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
La civiltà di la tène
La Tène è una stazione sulla riva orientale del Lago di Neuchâtel, nella Svizzera occidentale, [...] e Germania centrale essa confina con altre culture contemporanee: l’iberica, l’etrusca e la veneta, l’illirica, la dacica 1991.
M. Almagro-Gorbea, El orígen de los Celtas en la Península Ibérica. Protoceltas y Celtas, in Polis,4 (1992), pp. 5-21.
A ...
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Pietro Giovanni Guzzo
Pompei
Mai nessuna catastrofe
ha procurato ai posteri
tanta gioia come
quella che seppellì
queste città vesuviane
(Johann Wolfgang Goethe)
Archeologia vesuviana tra scoperte e conservazione
di [...] romana arrivata sino a noi.
repertorio
Ercolano
Secondo la leggenda, la città antica fu fondata da Eracle al ritorno dall'Iberia, donde il nome greco di Eraclea. In realtà, sembra che l'influsso greco, esercitato attraverso le colonie di Napoli e ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] L. Cornelius Balbus (40 a.C.); il primo imperatore non italico, Traiano, salito al trono nel 98 d.C. Di origine iberica saranno Adriano, che succederà allo stesso Traiano nel 117, e molto tempo dopo (a partire dal 347) Teodosio I il Grande. Originari ...
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iberico
ibèrico agg. [dal lat. Iberĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Degli Iberi (v. ibero) e del territorio da essi abitato (anticam. Iberia, oggi penisola iberica, la più occidentale delle penisole europee che si protendono nel Mediterraneo): popolazioni...
iberismo
s. m. [der. di ibero, iberico]. – In linguistica, vocabolo, locuzione o costrutto proprî di una delle lingue della Penisola Iberica (antica o moderna), soprattutto in quanto penetrati in altra lingua.