Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nascita e sviluppo delle nuove forme di devozione
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La genesi delle immagini devozionali [...] frequente che un’icona prenda il nome dal luogo in cui è venerata.
Le icone a Roma
L’imperversare dell’iconoclastia (726-843) nella capitale bizantina comporta la perdita di tutte le icone precedenti. A testimonianza delle icone di età pre ...
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CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] non da cicli e rispondono a uno scopo in qualche misura a sé stante. Immagini del c. iconoclasta dell'815 compaiono sia in due salteri bizantini con figurazioni marginali, del sec. 9° (Mosca, Gosudarstvennyj Istoritscheskij Muz., Add. gr. 129, c. 23v ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli imperatori e l'iconoclasmo
Silvia Ronchey
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi dell’VIII secolo, l’autorità imperiale condanna [...] dei Franchi (tradizionalmente in buoni rapporti con i Bizantini). La rinuncia al sogno “romano” di egemonia panmediterranea del concilio di Nicea del 787.
La pressione del partito iconoclasta, tuttavia, la costringe a cedere il potere al figlio nel ...
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(gr. Νίκαια) Antica città della Bitinia (od. İznik, Turchia). Fondata nel 316 a.C. da Antigono Monoftalmo e ingrandita da Lisimaco, sotto il dominio romano fu importante centro stradale. Fu la seconda [...] più di 200 torri, sono uno dei maggiori esempi di fortificazione bizantina, con aggiunte turche.
Concili di N. Il primo (I ecumenico secondo (VII ecumenico, 787) mise fine all’iconoclastia, sanzionando il rispetto e la venerazione dovuti alle ...
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(gr. ᾿Ισαυρία) Regione storica dell’Asia Minore meridionale, tra Pisidia, Licaonia, Cilicia, percorsa dalla catena del Tauro e affacciata sulla costa; fu abitata da una popolazione bellicosa. Nel 78 a.C. [...] dove avrebbe avuto origine, prese nome nell’8° sec. la dinastia bizantina degli Isaurici; fondata da Leone III detto l’Isaurico, restò sul I. persero parte dell’Italia, a causa dell’iconoclastia che propugnavano. Importante è anche la loro opera ...
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Dinastia bizantina ritenuta originaria dell'Isauria (detta perciò in gr. ªΙσαυρική), fondata da Leone III l'Isaurico (che tuttavia alcune fonti ritennero di origine siriaca) e durata sul trono di Bisanzio [...] in nome proprio sino all'802, quando fu abbattuta dall'esercito. Se in Oriente gli I. contennero l'avanzata araba, in Occidente perdettero parte dell'Italia, a causa dell'iconoclastia da essi propugnata. Importante è anche la loro opera legislativa. ...
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ZONARA, Giovanni ('Ιωάννες Ζωναρᾶς)
Storico bizantino, che fiorì nella prima metà del sec. XII al tempo di Alessio I Comneno. Esercitò sotto questo imperatore le cariche di capitano della guardia e di [...] riesce, soprattutto quando esprime il suo giudizio sopra alcune figure della storia bizantina più vicine al tempo suo o sopra alcuni moti religiosi, per es. sull'iconoclastia di cui è irriducibile avversario. Così Niceforo, l'usurpatore del trono di ...
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GRECI D'ITALIA
Ernesto Pontieri
Esistono in Italia due isole linguistiche greche, che costituirebbero la cosiddetta Grecìa d'Italia: una in terra d'Otranto, e comprende nove comuni (Martano, Calimera, [...] militari, economiche e religiose, come al tempo dell'iconoclastia. Questi Greci trovarono un punto d'appoggio e centri in Arch. Glottol. ital., IV (1878); F. Brandileone, Il diritto bizantino nell'Italia mer. dall'VIII al XII sec., in Rend. Accad. dei ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] -867) e dopo il superamento definitivo della crisi iconoclastica (nell'843), era iniziata una fase di ripresa è simile a quello avvenuto con i "pacta", da una bipolarità franco-bizantina ad una franco-venetica. Cf. anche R. Cessi, Le origini del ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] matrice filosofica è la scarsa simpatia per le immagini che permea la cultura tardoantica e bizantina, prima di giungere al rifiuto totale con l'iconoclastia.La concezione artistica che Plotino tuttavia ha trasmesso al Medioevo è di ben più vasta ...
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iconoclastia
iconoclastìa s. f. [der. di iconoclasta]. – 1. La dottrina e l’azione di coloro che nell’Impero bizantino, nei sec. 8° e 9°, avversarono il culto religioso e l’uso delle immagini sacre, dando così origine a una serie di contrasti...
iconoclasta
(raro iconoclaste) s. m. e f. [dal gr. biz. εἰκονοκλάστης, comp. di εἰκών -όνος «immagine, icona» e -κλάστης dal tema di κλάω «rompere»] (pl. -i). – 1. Distruttore di immagini sacre, con riferimento ai seguaci e rappresentanti...