Nome che designa le tribù germaniche di Angli, Sassoni e Iuti che dalle regioni dell’Elba e del Weser migrarono nella Britannia nei sec. 5° e 6°. I primi colonizzarono l’Anglia orientale e le regioni settentrionali [...] vichinghe e danesi (fine sec. 8° e 9°) e in seguito, specie per la scultura e la pittura, dell’iconoclastiaprotestante. Tra le stirpi meno romanizzate, gli A. portarono nei nuovi insediamenti le loro tecniche costruttive, note sia dalle fonti sia ...
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iconoclastia
(gr. «distruzione delle immagini») Il termine designa ogni dottrina che vieta l’uso delle immagini sacre per i fedeli cristiani. Per quanto vi siano stati numerosi episodi di i. nella storia [...] (per es. nell’impero romano cristianizzato, nell’islam, nella riforma protestante), in senso stretto l’i. fu quella decretata dall’imperatore bizantino Leone III Isaurico (727), in opposizione con i papi Gregorio II e Gregorio III, e ribadita dal suo ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] calcolati dalle singole confessioni, vi sarebbe circa il 25% di protestanti, il 22% di cattolici, il 34% di altri cristiani diretto sulle più scottanti questioni d’attualità, e l’eversiva iconoclastia di J. Ashbery, esponente, insieme a C. Bernstein ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] religiosa di questa età, rappresentate dal cattolico Patmore e dalla protestante C. Rossetti, sono superate dall’opera creativa del gesuita G Canterbury, 14° sec.).
La riforma e l’iconoclastia puritana provocarono la distruzione di gran parte della ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] ° da nuovi metodi d'indagine critica, da parte tanto protestante quanto cattolica.
Gesù Cristo nei Vangeli
L'anno della nascita immagine di pietà" o semplicemente "pietà". Dopo l'iconoclastia, grande fioritura ebbe l'illustrazione dei Vangeli, cui ...
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IMMAGINE (lat. imago -inis; fr. image; sp. imagen; ted. Bild; ingl. image)
Umberto FRACASSINI
Giuseppe DE LUCA
Laura OLIVIERI
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Rappresentazione visibile, spesso idealizzata, ottenuta mediante il [...] sec. VIII per la persecuzione contro le immagini (v. iconoclastia) condotta dagl'imperatori bizantini Leone III l'Isaurico (717-741 wicliffiti e hussiti e fu tramandato così alla Riforma protestante. Tra le confessioni riformate, la più avversa alle ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] nella cristianità medievale (814-1305), p. 25; La Chiesa da Bonifacio VIII alla Riforma protestante (1305-c. 1500), p. 30; La Controriforma (1534-1570), p. 34; Di qui, negli anni tra l'inizio dell'iconoclastia e la caduta dell'esarcato (736-751), la ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] l'impero greco d'Oriente nel sec. VII, la lotta iconoclastica che poi l'agitò dal 726 all'843, dovevano inevitabilmente segnare e dai Maestri cantori, come pure nel corale protestante.
Non diversamente vi appare infatti, premessa alla poesia ...
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Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] che vi si riferiscono, occupa gran parte del Genesi. I profeti protestarono contro i sacrifizî offerti sulle colline: e così in Grecia e nuovamente trattata in occasione dell'aspra lotta dell'iconoclastia (v.), e poi solennemente definita nel II ...
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. Nome convenzionale dato a un'opera latina in quattro libri, pubblicata per la prima volta, come Opus illustrissimi Caroli Magni... contra synodum quae in partibus Graeciae pro adorandis imaginibus stolide [...] . ossia Jean du Tillet. Lo scritto fu creduto d'un protestante, ma la sua autenticità fu sempre più riconosciuta, già dal Bastgen, in Neues Archiv, XLI (1917-19), pag. 682; A. Allgeyer, in Histor. Jahrbuch, XLVI (1926), p. 333; e v. iconoclastia. ...
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