ICONOGRAFIA
R. Bianchi Bandinelli
Il termine greco ει½κονογραºιᾒα (composto da ει½κωᾒν, immagine e γραºιᾒα, disegno, pittura) può assumere nell'archeologia e storia dell'arte due diversi significati, [...] si riproducono alcuni pezzi oggi perduti, fondamentali per l'iconografia di taluni personaggi (per esempio Menandro). Un volumetto di dell'i. nel passaggio dall'arte profana a quella cristiana (v. paleocristiana, arte) e nelle derivazioni dall'antico ...
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Secondo l’accezione originaria, ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: gli ambasciatori, i tribuni della plebe, le mura, le porte; quindi, in genere, tutto ciò che, consacrato da una [...] si additano le virtù da lui esercitate come sicura norma di vita cristiana e si permette che a lui ci si rivolga pubblicamente con la preghiera, come a intercessore presso Dio.
Iconografia dei santi
Le raffigurazioni dei s. nell’arte sono legate ...
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Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] ecc. Le più antiche sono stoffe ad arazzo, purpuree, con scene mitologiche; scene cristiane compaiono solo in età tarda e dipendono strettamente dall’iconografia siriaco-palestinese, con influssi persiani e asiatici. Le stoffe c. di epoca araba ...
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Essere sovrumano, ministro di Dio presso gli uomini per annunciare e fare eseguire la sua volontà. Il termine greco ἄγγελος («messaggero») applicato a messi divini (Hermes, Iride, la Fama, talvolta in [...] Tobia) e nazioni o li puniscono.
Maestro dell’angelologia cristiana antica è lo pseudo-Dionigi Areopagita, che ne definì pallio. Tra la fine del 4° e il 5° sec. si diffonde l’iconografia dell’a. alato, con il nimbo e il capo cinto di una benda. Nella ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] invasioni barbariche.
Le prime manifestazioni della nuova civiltà cristiana sono costituite dalle pitture delle catacombe a Roma, a Napoli, in Sicilia, e dalle sculture dei sarcofagi. L’iconografia fu tratta in parte da schemi figurativi pagani ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] età ellenistica quando la moneta assunse importanza per l’iconografia dei vari dinasti. Nella moneta greca si riflette e Origene (185-254), che tentano la conciliazione della fede cristiana con il sapere ellenico; Eusebio (265-340), Atanasio (295-373 ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] vicine, Palestina e Mesopotamia, influirono molto sulla formazione dell’arte cristiana a cominciare dal 4° sec. sia nel campo dell’architettura sia in quello dell’iconografia. Nonostante i modelli architettonici creati da Costantino e dai suoi ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] : è costituita per la maggior parte da traduzioni ed è quasi tutta cristiana. Dal 5°-6° sec. al 7° d.C. circa si un’influenza europea. Di particolare importanza, per l’aspetto iconografico, sono le illustrazioni connesse con il libro dei Miracoli di ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] la misura del t. con l’orologio.
Arte
La rappresentazione iconografica del t. è elaborata sia come personificazione sia nel suo maturità e vecchiaia) alle sei età della lettura mistica cristiana.
Filosofia
Antichità
Il concetto di t. nella filosofia ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] narrativo, dal 15° sec. mostra una fusione tra l’iconografia paleologa ed elementi dell’arte italiana. Intensa fu l’ 19° sec., insieme a edifici per abitazione di tradizione cristiana e islamica (Ocrida, Titov Veles, Kratovo ecc.). Parallelamente ...
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maesta
maestà (letter. ant. maiestà, maiestade, maiestate) s. f. [dal lat. maiestas -atis, der. di maior «maggiore»]. – 1. Gravità nobile e solenne, autorità, grandezza che una cosa ha in sé o nell’aspetto, tale da ispirare riverenza o stupefatta...
pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...