BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] e la preminenza su quello socioeconomico, proponendo l'ideale egualitario al di là d'ogni possibile contrasto Risorgimento di Roma, in particolare buste 136, 249, 284, 399, 400, 595.
Principale opera sul B. è quella di A. Carlini, La mente di G. B., ...
Leggi Tutto
BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] e la moderazione, non rifiutando di raggiungere il proprio ideale democratico ed egualitario anche con l'aiuto di un e "distinzione", "il primo risiede nell'identità dell'oggetto principale", il secondo "sta nella differenza della funzione razionale, ...
Leggi Tutto
CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] adottato dal C. nella confutazione di Newton si riduce principalmente al tentativo di mettere l'autore in contraddizione con i al newtonianesimo. "Questo sistema de' vortici è un sistema ideale", sostiene il newtoniano del dialogo (p. 159); però il ...
Leggi Tutto
RUSTICI, Giovanfrancesco
Paolo Parmiggiani
– Nacque il 23 maggio 1475 a Firenze dal rigattiere Bartolomeo (figlio dell’orafo Marco di Bartolomeo Rustici) e da Bartolomea, e visse i primi anni tra la [...] colori e fece alcune pitture ragionevoli, ancorché la sua principale professione fusse la scultura» (Vasari, 1550, 1568, del Paiuolo, associazioni conviviali che nelle arti trovavano il presupposto ideale per le proprie riunioni (Vasari, 1550, 1568, V ...
Leggi Tutto
DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] un uomo di apertura veramente europea, il cui ideale estetico risaliva direttamente ai modelli francesi e anglosassoni della quale Shelley, Byron, Ruskin e D'Annunzio furono i principali ispiratori.
Dopo aver compiuto gli studi liceali, il D. ...
Leggi Tutto
ZEVI, Bruno
Francesco Bello
Roberto Dulio
ZEVI, Bruno. – Nacque a Roma il 22 gennaio 1918, terzogenito di Guido (1883-1975) e di Ada Bondì (1891-1946), figlia di un agiato commerciante. Il padre, ingegnere [...] Dall’aprile prese parte alla Mazzini society – la principale organizzazione antifascista del Nord America –, di cui erano più evidente e riconoscibile, ciò che gli consentì di proporsi come ideale trait d’union fra Italia e USA.
Nel 1946 uscì il ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] zona paludosa e malsana, non è certo un soggiorno ideale. Quasi ironicamente una petizione al re, di data incerta ancora esistente), è più che mai deciso a farne la base principale delle sue operazioni nel Mediterraneo. Nel 1266, con l'autorizzazione ...
Leggi Tutto
LUISA ELISABETTA di Borbone, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Stefano Tabacchi
Louise-Élisabeth nacque il 14 ag. 1727 dal re di Francia Luigi XV e dalla regina Maria Leszczynska, prima figlia [...] di cortigiani e ministri spagnoli, che monopolizzavano le principali cariche politiche e finivano per esercitare una sorta delle virtù necessarie a un buon sovrano, seguendo un ideale di moderazione, che la portava a raccomandare al figlio di ...
Leggi Tutto
BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] e musicale, ricavando da questa collaborazione il provento principale per il mantenimento della famiglia.
Il B. altre donne conosciute la innalza sopra tutte, con una trasfigurazione ideale e mistica che si compie in termini religiosi: ella diventa ...
Leggi Tutto
GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] 'Accademia, con un'impostazione filosofico-sperimentale secondo l'ideale baconiano di pubblica utilità della scienza, terminò la sua e il 1705, sia indiretta, che aveva quale principale intermediario Magliabechi; sono, inoltre, numerosi i riferimenti ...
Leggi Tutto
asse3
asse3 s. m. [lat. axis]. – 1. a. In senso ampio, l’elemento meccanico, di forma per lo più cilindrica, che, per un corpo girevole intorno a una retta, materializza, opportunamente vincolato, la retta stessa: a. di un volano, di una puleggia,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...