ILLUMINISMO (ted. Aufklärung)
Federico Chabod
Con questo termine si suol designare quel movimento spirituale che s'inizia già nella prima metà del'sec. XVII, ma che giunge al suo pieno sviluppo nell'Europa [...] cui culmina un indirizzo filosofico, che rappresenta la più radicale antitesi con l'indirizzo cartesiano (v. sensismo).
E ancora ambito della vita sociale e politica e crear loro un mondo ideale su cui giustificare e poggiare l'azione pratica. Ma se ...
Leggi Tutto
Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] e di usi, in cui i Greci trovavano il motivo ideale della loro coscienza nazionale, avesse imposto dovunque, nel mondo greco essi attribuita dalle leggi divine ed umane. Ed alla radicale innovazione apportata ai criterî ispiratori di tali rapporti si ...
Leggi Tutto
TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] 'ombra del contesto teatrale. È forse la più radicale trasmutazione di valori che si sia avuta nel t la messinscena si rifà sempre più chiaramente all'eredità di G. Craig e all'ideale del t. giapponese. Nel 1987 Tiezzi dirige Come è di S. Beckett e ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] assicurare stabilmente la difesa della patria con una riforma radicale dell'esercito, indussero il governo della repubbfica a solo in correlazione con la presenza di un alto e vivo ideale di vita: ma, forse appunto per reazione a questo, tanto ...
Leggi Tutto
Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] forza di rinnovamento, capace di dare un più profondo contenuto ideale alle aspirazioni di quanti ambiscono in quei paesi un ordine nuovo.
Così in Argentina fra le due vecchie correnti radicale e conservatrice che dominano la vita pubblica, si sono ...
Leggi Tutto
SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] una storia comune, una tradizione politica collettiva, un ideale e una pratica di vita simili, un civismo suo conservatorismo formale, e nello stesso tempo il suo rifiuto radicale dell'ordine esistente, la sua violenza rivoluzionaria, il suo rigetto ...
Leggi Tutto
(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] visiva e la centratura su un unico punto di vista ideale nella pittura) e in una totale autonomia e autoreferenzialità dei una modalità che può essere considerata l'approdo più radicale (tenuto conto della sua natura irreversibile) delle esperienze ...
Leggi Tutto
SUDAFRICANA, REPUBBLICA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
Giuseppe G. Castorina
Maria Luisa Zaccheo
Nicola Balata
Roberto Silvestri
(v. sudafricana, unione, XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; [...] a quello della poesia nera, che trova collocazione ideale nella stampa locale, grazie alla sua brevità e e di accedere ai finanziamenti pubblici. Tra i filmmakers più radicali ricordiamo J. Mthoba (del collettivo Centro del cinema diretto), ...
Leggi Tutto
. Scopo del presente articolo non è ripetere, sia pure in breve, quanto intorno al dogma, al rito e all'organizzazione della Chiesa è detto altrove (v. chiesa e le voci dedicate alle singole chiese e sette [...] , come E. Renan, in paesi cattolici. Per questa corrente ideale, essenziale nel Vangelo sarebbe l'idea che Gesù ebbe del suo mitica (i tentativi di alcuni isolati e della "scuola radicale" olandese di dimostrare l'inesistenza di Gesù non hanno mai ...
Leggi Tutto
di Sergio Carrà
Anche se l'impiego della c. risale agli esordi della chimica industriale, essa occupa ancora una posizione di primo piano in diversi aspetti della ricerca scientifica e delle attività applicative, [...] intrinseche dei catalizzatori solidi possono influenzare in modo radicale la natura dei prodotti ottenuti a partire dagli segue:
In essa compare un termine, che definiremo ideale, proporzionale alla concentrazione Cs del reagente in corrispondenza ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente riferito a Orfeo, ma già presente nel...