Czinner, Paul
Francesco Pitassio
Regista e produttore cinematografico e teatrale ungherese, naturalizzato britannico, nato a Budapest il 30 maggio 1890 e morto a Londra il 22 giugno 1972. Raggiunse [...] ) da A. Schnitzler, Catherine the Great (1934; La grande Caterina), Escape me never (1935). La sua musa rappresentò un ideale femminile di donna bambina vittima di amanti paterni, in vicende narrate con uno stile che prevedeva uno spazio omogeneo a ...
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Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] tutto è frutto di un assoluto dominio di sé, di una viva esigenza di ordinati rapporti sociali. Affiora nella letteratura l'ideale di vita che sarà particolareggiato dal Castiglione e dal Della Casa. Circa la metà del grande libro non è "boccaccesca ...
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Storico italiano (Aosta 1901 - Roma 1960); prof. di storia mod. nelle univ. di Perugia (1934), Milano (1938) e Roma (1946), redattore, per la parte storica, dell'Enciclopedia Italiana dal 1928 al 1943, [...] nazioni, alla fine dell'Ottocento, periodo in cui lo Chabod ha riconosciuto il momento più alto della realizzazione del suo ideale di stato liberale (Storia della politica estera italiana dal 1870 al 1896, vol. I: Le premesse, 1951). Sul piano di ...
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Scultore ateniese (sec. 4º a. C.). Tra i massimi artisti della classicità, le sue opere vennero replicate in numerosissime copie e lodate dagli autori antichi. Enorme è stata la sua influenza in tutte [...] , e anche gli esseri della natura selvaggia, come i satiri, sono trasformati dalla sua visione in bellissimi efebi. Il suo ideale è quindi la chàris, cioè la bellezza unita alla grazia. Egli non si muove nella sfera delle solenni divinità dell'Olimpo ...
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Giornalista e saggista (Cuneo 1920 - Milano 2011). Si formò durante la Resistenza, cui partecipò come partigiano. Per la Gazzetta del popolo, Il Giorno, la Repubblica, L'Espresso ha scritto articoli e [...] Ottieri, in cui B. ha ripercorso la sua storia parallelamente a quella del Paese, mentre nel gennaio 2012 è stato pubblicato postumo il volume Grazie no. Sette idee che non dobbiamo più accettare, che ne costituisce una sorta di testamento ideale. ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] sostanziali modifiche il primo libro. Il G. vi volle definire il ruolo e l'utilità della poesia e tracciare un profilo ideale di poeta, per poi dimostrare la funzione essenziale della "verisimile favola", sia per la poesia sia per il poeta, facendo ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] senso marxiano.
Nella sua esplorazione del mondo sovietico, il B. teneva sempre ben fermo, quale termine di confronto ideale, un modello di comunismo dai classici connotati utopici, come società liberata dal lavoro e dalla politica, omogenea e ludica ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] nella Chiesa": indicava ai laici mete di fede eroica, nell'ascesi e nella testimonianza coraggiosa, maturando quell'ideale di "laico-Chiesa", richiamato da T. Sorgi secondo una linea che anticipava, e forse stimolava, alcune problematiche ...
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BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] Se la filosofia va intesa come l'autocoscienza del processo della cultura, essa indica, secondo il B., anche un piano ideale-formale di pura autonomia che va intesa come "ragione", la quale, a sua volta, costituisce il senso teleologico della storia ...
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CABRINI, Francesco
Adriano Prosperi
Nacque ad Alfianello (Brescia) tra il 1510 e il 1515. La madre era della nobile famiglia Sala, il padre apparteneva a famiglia forse originaria del Bergamasco che [...] incentrata su Cristo e alimentata dalla frequente comunione.
Nel modello offerto dal p. Raffaele il C. riconobbe il proprio ideale della vita sacerdotale; decise perciò, di entrare a far parte della comunità. raccoltasi già da qualche anno intorno al ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....