MACRÌ, Giacomo
Carlo Bersani
Nacque a Messina il 27 sett. 1831 da Silvestro e Filippa Santangelo. Di formazione classica, si laureò in giurisprudenza nel locale ateneo nel 1853. Dal 1859 al 1866 dimorò [...] Ottanta dell'Ottocento, vennero da "una generazione di studiosi che condivisero la medesima concezione costituzionale e ideale di carattere garantistico e privatistico del diritto amministrativo, inteso quale rapporto giuridico paritario tra pubblica ...
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ELIA, Enrico
Bruno Maier
Nacque a Trieste il 26 maggio 1891 da Alberto e da Ersilia Fano, entrambi d'origine ebraica. Il padre si suicidò quando l'E. era ancora bambino; la madre negli ultimi anni del [...] l'uomo e la donna. È questo, anzi, uno dei temi principali della sua opera, nella quale, coerentemente al suo elevato ideale etico, sostiene la necessità di cercare e stabilire dei rapporti autentici con gli altri, e specialmente con le donne. Egli ...
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Taylor, Robert
Giancarlo Zappoli
Nome d'arte di Spangler Arlington Brugh, attore cinematografico statunitense, nato a Filley (Nebraska) il 5 agosto 1911 e morto a Santa Monica (California) l'8 giugno [...] che delineò i tratti tipici del suo personaggio in questa prima parte della sua carriera: T. infatti si confermò partner ideale di molte attrici di notevole fama in ruoli di innamorato sensibile, dotato anche di sensuale e forte personalità. Fu così ...
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BRUNELLI, Angelo Maria
Francesco Negri Arnoldi
Nato a Firenze nel 1740, lo troviamo nominato per la prima volta nel 1772 tra gli artisti addetti alla fabbrica della reggia di Caserta, insieme a un Carlo [...] plastica settecentesca, sebbene una certa compostezza e austerità di forme rivelino un primo, timido accostamento al nuovo ideale estetico neoclassico. È quindi probabile che proprio a Caserta il B., ancor privo di una solida base culturale ...
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Szewinska, Irena
Sandro Aquari
Polonia • Leningrado, 24 maggio 1946 • Specialità: Velocità, Salto in lungo
Nata in Russia da genitori polacchi di religione ebraica (il nome di famiglia era Kirszenstein), [...] nel 1976 si presentò sul giro di pista e vinse con un ennesimo record di 49,29″. Sui 400 m, la specialità ideale per la sua maturità di atleta, rimase imbattuta per 34 gare consecutive. La sua carriera si concluse quando a 34 anni un infortunio ...
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Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî di diritto canonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile; [...] e massime acutissime desunte dalla viva esperienza della vita e della storia, e che costituiscono lo specchio dell'ideale guicciardiniano, restano fondamentali il Dialogo del reggimento di Firenze in due libri (iniziato nel 1521 e terminato nel ...
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Giurista e uomo di stato (Castel Baronia, Ariano, 1817 - Roma 1888). Membro del parlamento di Napoli (1848), dopo la repressione borbonica si rifugiò a Torino, dove ebbe la prima cattedra di diritto internazionale. Deputato [...] Tra le opere: Dei progressi del diritto nella società, nella legislazione e nella scienza, 1853; Sommi lineamenti di una storia ideale delle penalità e problemi odierni nella scienza e nella codificazione, 1874; La vocazione del nostro secolo per la ...
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Educatore (Becchi, fraz. di Castelnuovo d'Asti, oggi Castelnuovo don Bosco, 1815 - Torino 1888). Ordinato sacerdote (1841), fu il fondatore (1859) della congregazione dei salesiani (originata dall'oratorio [...] e puro amore, di cui la sensibilità non è che una falsa immagine"; come frutto del suo "sistema" intravvede la meta ideale del "buon cristiano e onesto cittadino". Ma l'importanza della sua figura è dovuta soprattutto alla forza della sua personalità ...
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Pittore (Sassari 1885 - Milano 1961). Dopo l'adesione al futurismo, fu nel primo dopoguerra tra i più convinti sostenitori dell'esigenza di un ritorno all'ordine, che espresse attraverso uno stile definito [...] i promotori del gruppo del Novecento all'interno del quale, dal 1925, assunse un ruolo di primo piano. Teorico di un'ideale unità delle arti in funzione etica e civile (i cui assunti ebbe modo di verificare, nel 1932, in occasione della Mostra della ...
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Educatore e pedagogista (Oberweissbach, Turingia, 1782 - Marienthal 1852). Orfano di madre, ricevette dal padre e dallo zio, ambedue pastori protestanti, una profonda formazione religiosa. Dopo alcuni [...] scientifica; ma essenziale è soprattutto la sua concezione educativa affermatrice dell'autonomia spirituale e della personalità come ideale da realizzare. Essa mette in luce le potenzialità di autoformazione del fanciullo e afferma la funzione ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....