I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] Zirada un oratorio e un ospizio per dedicarsi all'accoglienza e all'assistenza di persone povere e bisognose (123). L'ideale della povertà, vissuta in proprio e assistita nel prossimo, era ancora capace di ispirare scelte di vita evangelica. Ma ...
Leggi Tutto
Marco Versiglioni
Abstract
L’adesione e la conciliazione, insieme con l’autotutela, l’acquiescenza e l’interpello, costituiscono i segni più evidenti del rinnovato favor verso l’attuazione consensuale [...] nel concreto. In particolare, se la norma da applicare è costruita dal legislatore intorno ad un fatto notorio (idealmente non controvertibile) o ad un tema scientifico puntuale (in pratica non controvertibile) o ad un fatto etico intervallare ...
Leggi Tutto
Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il Codice Civile, la cd. ‘costituzione [...] i rapporti tra privati, il Code civil reca le stimmate dell’Illuminismo, ma non è la completa espressione degli ideali della Rivoluzione francese; anzi, si ritiene che, essendosi arrestato con l’avvento di Napoleone il processo politico-sociale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Ferri
Monica Stronati
Enrico Ferri è il fondatore, con Cesare Lombroso, dell'indirizzo positivista il quale, proponendo l'adozione del metodo positivo sperimentale proprio delle scienze naturali, [...] sul tema della responsabilità civile (Grossi 2002, pp. 38-39).
Oltre alla rivista, Ferri elesse la cattedra a luogo ideale per la propaganda del positivismo giuridico. Tuttavia la sua carriera accademica non fu priva di ostacoli, a cominciare dalla ...
Leggi Tutto
GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] vesti di culto, nell'uso d'innalzare statue fuori del recinto sacro, ma anche nello spirito che non conosce altro ideale artistico che il tradurre, con la massima fedeltà possibile, la realtà vivente in una forma plastica. Gli artisti non rifuggono ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] di quest'epoca dànno un chiaro concetto la cripta occidentale di S. Gallo, di stile carolingio seriore, e il progetto ideale d'un convento carolingio eseguito circa l'830 (pianta di pergamena nella biblioteca conventuale di S. Gallo). Sono celebri i ...
Leggi Tutto
Massimiliano Panci
Abstract
Viene illustrata, alla luce della sua complessa evoluzione, la vigente disciplina del collocamento per evidenziare il profondo mutamento, rispetto al sistema delineato dalla [...] . 264), favoriti anche dal più ampio contesto internazionale, fossero:
a) il monopolio pubblico del collocamento (considerato regime ideale anche dalla Conv. Oil, 1.7.1949, n. 96) inteso come funzione burocratica di distribuzione imparziale di posti ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] di una nuova statualità. Da un lato, gli assertori della soluzione totalitaria, convinti che quella corporativa potesse rappresentare la leva ideale per dar vita a uno Stato nuovo, a uno Stato finalmente capace di serrare nei propri ranghi l’intero ...
Leggi Tutto
Dianora Poletti
Abstract
La voce analizza le scelte compiute dal legislatore del codice civile per proteggere l’aderente alle condizioni generali di contratto, che – per la loro predisposizione unilaterale [...] (da qui la nota espressione ‘contratti per adesione’), risultando questo non negoziabile».
Spiccata è la lontananza dal prototipo ideale di contratto accolto nel codice, frutto di una piena estrinsecazione della volontà delle parti e nitida è la ...
Leggi Tutto
GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] leggi che egli ben conosce. Certo della loro validità, l'autore intende così offrirne al principe - la monarchia è lo Stato ideale - un compendio che gli sia di guida. Nel De consiliariis il G. delinea la figura morale del consigliere del principe, i ...
Leggi Tutto
ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....