GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] talvolta beffardo, permeato da una sottile ironia, dal gusto per il paradosso, da grande acume. È la continuazione ideale delle sue conversazioni nei salotti parigini e vi traspaiono - come rileva il Macchia - una "concezione edonista dell'esistenza ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] pp. 3-16; R.P. Coppini, Economia e società nella Toscana dell'Ottocento, pp. 43-54; A. Salvestrini, Autorità, convenzioni e ideali di libertà nella Toscana della Restaurazione, pp. 93-100; C. Pazzagli, La nobiltà pesciatina tra XVIII e XIX secolo, pp ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] quel regime. L'impostazione data alla sua opera in dialetto nella Introduzione, che risale al 1831, è di natura moralistica perché l'ideale cui il poeta rimase sempre coerentemente fedele è la "Santa Verità", che per lui è tutt'uno con la ragione, l ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] informativo, di varia natura ed enciclopedica, piuttosto che una specialistica e settoriale.
L'ideologia dei Lumi diffuse l'ideale di una lettura 'utile', intesa come un dovere civile e morale. Questa strategia ebbe un successo particolare presso ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] tradotti", la "Nuova raccolta di classici italiani annotati", più tardi i "Saggi".
La prima intendeva offrire una biblioteca ideale di opere classiche, in uno spirito decisamente europeo. Il G. fu particolarmente attento, oltre che alla scelta dei ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] del gruppo fu E. Persico, giovane intellettuale crociano giunto da Napoli a Torino nel 1927, propugnatore dell'"unità e […] continuità ideale tra le arti" (Bandini, ibid., p. 17) e amico sincero del L.: fu lui, oltre a Venturi, a indirizzare gli ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] punta degli ambienti omosessuali.
Sulla cresta dell'onda (1976-1977)
Dopo la sua pubblicazione Mieli divenne l'interlocutore ideale – personaggio di colore, ma al tempo stesso un intellettuale con grandi capacità retoriche – per TV e rotocalchi ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] diretto precedente del Windsor forest di A. Pope. Il classicismo di J. Milton, non ha nulla di accademico, dà corpo agli ideali di un’età ormai defunta, l’Umanesimo.
Milton rappresenta il conflitto tra la Rinascenza e la Riforma, giunto alla sua fase ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] con i dipartimenti d’oltremare e alcuni territori coloniali (tra cui Marocco e Tunisia). Riaffermato l’ideale assimilazionista della Francia.
1947: rivolta nel Madagascar e repressione.
1948: istituzionalizzazione della politica dell’apartheid in ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] suoi più imponenti monumenti nelle piramidi perfette (tipologia in uso fino alla XII dinastia): colossali opere di ideale purezza formale, progettate secondo tre moduli, che contrappongono alla spontaneità dell’opera di Imhotep, nata dall’esperienza ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....