FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] armata, della collaborazione dei Gap con le Br si ha traccia nell'effimero Nuova Resistenza (aprile 1971, due numeri), ideale proseguimento di Voce comunista, mentre un altro documento dei Gap veniva pubblicato su Potere operaio (III, 17 apr. 1971 ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] moralistiche sull'arretratezza di una società ritenuta disordinata perché preda delle suggestioni demagogiche e dunque antitetica al suo ideale vittoriano. Alla luce di questo schema il G. continuò a osservare la realtà italiana fino alla metà degli ...
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Matteo Maria Boiardo (Scandiano 1441-1494), di famiglia feudataria degli Estensi, visse tra Scandiano, Ferrara, Modena (di cui fu governatore tra il 1480 e il 1482) e Reggio (di cui fu capitano nel 1487). [...] è favorita dall’adesione al modello petrarchesco.
La poesia lirica era il genere letterario più elevato e pertanto tendente a un ideale di lingua aulica restia a tratti municipali (Tavoni 1992: 85 segg.). E il canzoniere di Boiardo, gli Amorum libri ...
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CARMINATI, Tullio
Roberta Ascarelli
Nacque a Zara il 21 sett. 1892, da Domenico e da Giuseppina Bettiza, in una famiglia nobile e agiata. Avviato senza particolare successo agli studi classici, il C. [...] Lorenzo e ad Armando Falconi, il C. continuò ad interpretare opere contemporanee: L'Aigrette di D. Niccodemi, La porta chiusae La moglie ideale di Praga, Anima allegra e Il fiore della vita di G. e S. Alvarez, Il ferro di G. D'Annunzio, rappresentato ...
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MARCARIA, Jacob (Jacob ben David ben Fais)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Figlio di David, discendeva da una famiglia di prestatori che aveva operato nella seconda metà del Quattrocento a Piove di Sacco [...] delle stamperie ebraiche a Venezia. Riva, che dal 1521 faceva parte del principato vescovile di Trento, rappresentava un luogo ideale quale sede di una stamperia ebraica grazie alla sua particolare ubicazione. Sita al di fuori dello Stato veneto ma ...
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BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] "inventare", ma il più delle volte non riesce che a "imitare" e finisce col dichiararlo, facendo dell'imitazione il suo ideale. "Imitando pinsit et celavit", scrive a piè della Creazione di Eva, del Profeta e Sibilla, della Giuditta da Michelangelo ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] e preziosi codici greci, e da varie parti aveva ricevuto offerte allettanti e anche inviti di sistemazione decorosa. Il suo ideale era sin d'allora Firenze: "Nulla usquain civitas est", scriveva per esempio al Traversari (Carteggio, pp. 25 s.) "in ...
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CUCINIELLO, Domenico
M. Antonietta Fusco
Nacque a Resina (l'odierna Ercolano in provincia di Napoli) l'11 settembre del 1780. Fratello dell'architetto Ciro e zio del drammaturgo Michele, alternò l'attività [...] in una tendenza culturale pienamente romantica, quella dei soggetti di costume popolare, che trova nei "tipi" napoletani il tema ideale, da allora replicato innumerevoli volte.
Il primo soggetto, probabilmente del 1826, fu la Bottega di caffè al Molo ...
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MANZOTTI, Luigi
Claudia Celi
Nacque a Milano il 2 febbr. 1835 da Innocente e da Giovanna Gini. Studiò con G. Bocci, al tempo insegnante di mimica presso la scuola del teatro alla Scala, ed esordì sulle [...] ballo - nell'adattamento per l'Esposizione nazionale del 1881 - fu intitolato Vittorio Amedeo II, quasi a sottolineare il legame ideale fra il M. e la dinastia sabauda. Patriota, monarchico, affascinato dai prodigi della scienza e della tecnica, il M ...
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GAGLIARDI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque il 9 ag. 1809 a Roma da Francesco, di origine campana, e da Angela Zucchi, romana. Secondo il Visconti (1891, p. 3), studiò inizialmente architettura "presso [...] conclusione sulla volta con l'Esaltazione della Croce: si proclama il trionfo della Chiesa militante e il suo valore ideale di spiritualità, in un momento in cui, durante i traumatici eventi della Repubblica Romana, si stavano diffondendo tematiche ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....