TOURNIER, Michel
Paola Ricciulli
Scrittore francese, nato a Parigi il 19 dicembre 1924. Dopo aver compiuto studi umanistici e giuridici, ha conseguito il diploma di studi superiori in filosofia, senza [...] . Lo stile semplice − che sembra talvolta sfiorare la banalità, ma che costituisce invece lo strumento espressivo ideale per dare spicco all'originalità degli assunti − costituisce indubbiamente una delle ragioni basilari del successo con cui ...
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TOBINO, Mario
Serena Andreotti Ravaglioli
(App. III, II, p. 958)
Scrittore e psichiatra italiano, morto ad Agrigento l'11 dicembre 1991. Fino al 1980 è stato primario del reparto femminile dell'Ospedale [...] di analisi e l'affettuosa fraternità già compiutamente espresse in Le libere donne di Magliano, di cui costituiscono il seguito ideale i conturbanti ritratti e le cronache dolenti di Per le antiche scale (1972), La bella degli specchi (1976), Gli ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] supremo è colui che, sentendo le dolci lusinghe della vita e tutti gli affetti terreni, saprà in fine sacrificarli per l'ideale religioso.
E come non avvertire in ogni piega del verso del Tasso la severità dei contrasti ? in ogni sua antitesi (che ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] quei valori di libertà che rappresentavano la tensione continua delle sue prese di posizione.
Alla "libertà" era collegato l'ideale estetico di una "bellezza" che trovava la sua ragion d'essere nella pratica di una scrittura insofferente e ribelle ...
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CASTELNUOVO, Enrico
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1839, da famiglia ebraica. Aveva appena un anno e mezzo, quando suo padre abbandonò la famiglia per andare a vivere in Egitto; la madre [...] nuove dottrine, ma conservò, senza avvertire la contraddizione, anche certi atteggiamenti tipicamente romantici; sinceramente fedele ad un ideale di Stato laico e liberale, lo identificava con la saggia amministrazione della Destra storica; legato al ...
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Sostenitore, nei sec. 16°-18°, della libertà di pensiero filosofico e religioso, e in particolare, durante l’Illuminismo, anche dell’emancipazione dalla fede e dalla morale cristiana.
Il termine si diffonde [...] sulla diversità di opinioni e costumi, sulla critica delle tradizioni religiose, e promuove, sulla scorta di Montaigne e Charron, un ideale di vita mondano; vi è la posizione deistica dell’autore dei Quatrains du déiste, la ricerca erudita di un G ...
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Scrittore latino (Como 23 d. C. - Stabia 79); venuto a Roma giovanissimo, ricoprì cariche civili e militari; ebbe sempre un'insaziabile curiosità di leggere e prendere appunti, come racconta con ammirazione [...] pluralità di queste. Ma l'opera è pur sempre una miniera di notizie, anche di carattere politico e morale, e ne traspare l'ideale cui P. conformò la sua vita: il desiderio vivo e costante di imparare, in un uomo per cui il sapere era la condizione ...
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. Si suole intendere per "ermetismo" quella tendenza della letteratura italiana contemporanea, quella poetica e quel gusto che, ricollegandosi alle correnti irrazionali della cultura e dello spirito europei, [...] su, dei poeti "scapigliati" e "borghesi". Esso valse quindi a superare quella crisi; non solo: ma, attuando a suo modo quell'ideale di una poesia moderna di spiriti e di forme, usuale di lessico ma pregnante di forza lirica, che il romanticismo aveva ...
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WILLIAMS, William Carlos
Cristina Giorcelli
Scrittore americano, nato a Rutherford, New Jersey, il 17 settembre 1883, morto ivi il 4 marzo 1963. Esercitò per tutta la vita, nella cittadina in cui nacque [...] , l'artista cerca di restaurare l'integrità di questo mondo, proponendo metaforicamente il tema del matrimonio come soluzione ideale, ancorché possibile, per fondere armoniosamente realtà e conoscenza: sposando, per l'appunto, l'uomo e la città, la ...
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GENET, Jean
Eugenio Ragni
(App. III, I, p. 716; IV, II, p. 7)
Scrittore e commediografo francese, morto a Parigi il 15 aprile 1986. Nel 1979 si è conclusa, con il quinto volume, la pubblicazione dell'intero [...] di rara potenza evocativa e lirica. I romanzi di G. vengono a costituirsi come una sorta di drammatica autobiografia ideale, nella quale i diversi protagonisti si accampano come proiezioni del reietto, violentato G., coscienza scomoda nel mondo dei ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....