(o serbo-croato) L’insieme dei dialetti parlati nella Serbia e nella Croazia, e in parte anche nell’Istria, nella Slovenia, nel Montenegro e nella Repubblica della Macedonia del Nord, appartenenti, con [...] secolo s’impose il Romanticismo, veicolato dalla passione politica della gioventù democratica, anticlericale e antiaustriaca, che sosteneva l’ideale della liberazione e dell’unificazione di tutti i Serbi. La città di Novi Sad divenne il centro della ...
Leggi Tutto
Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] 47 aveva raccolto scrittori come G. Grass, H.M. Enzensberger, P. Weiss, H. Böll e altri attorno a un ideale rinnovamento dei temi e dei linguaggi della letteratura; contemporaneamente, attraverso gli anni Cinquanta e Sessanta, gli artisti visivi, tra ...
Leggi Tutto
FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] sobri, funzionali ai contenuti, identificandosi con la stessa costruzione razionale del discorso; egli stesso esprimerà poi questo ideale giudicando la sua prima prova storiografica, il De vita et rebus gestis Clementis XII: in tali opere, scriverà ...
Leggi Tutto
PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] poi in Id., Studi su G. P.: il P. minore, in Edizione nazionale delle Opere, XVI, Bologna 1937, pp. 371-432, cui segue, idealmente, da un lato la bibliografia contenuta in Tutte le poesie edite e inedite di G. P. raccolte da G. Mazzoni, cit., pp. XLI ...
Leggi Tutto
LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] fissi della casa editrice Einaudi.
Con gli anni, il suo ruolo diventerà quello di custode dell'immagine materiale e ideale della casa editrice: sensibilissima al clima dei rapporti umani e di lavoro, è una coscienza critica che pensa e agisce ...
Leggi Tutto
BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] allinearsi accanto alla maffeiana Merope, pur scartando il grecismo integrale di un Lazzarini. Alle regole del Maffei e a un ideale di superiore e classica compostezza la B. sacrificava persino l'elemento amoroso (segno di un netto distacco con la ...
Leggi Tutto
DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] si tenevano negli Orti Oricellari, il noto cenacolo culturale promosso da Bernardo Rucellai, che si può considerare la continuazione ideale dell'Accademia Platonica (Della Torre, p. 30). Infatti alcuni passi del De honesta disciplina (II, 14; V, 14 ...
Leggi Tutto
Critici e storici della poesia e delle arti nel secondo Settecento. Dal Muratori al Cesarotti. Tomo IV - Introduzione
Emilio Bigi
Il panorama che risulta dagli scrittori compresi in questo volume [...] , nonché di poeti, pittori e musicisti moderni, dal Sacchetti al Goldoni, dal Correggio al Pergolesi. Il secondo, discepolo ideale del Cesarotti, ammiratore di Ossian e di Gessner, ma anche, sia pure attraverso la suggestione del giovane Monti, della ...
Leggi Tutto
CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] quello della lingua, lo conducono naturalmente al magistero letterario e morale dell'autore dei Promessi sposi: un rapporto ideale attraverso il quale il C. arriverà a liberarsi dell'originario estetismo, della sua cultura neoclassica.
Sono queste le ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] per nulla "repubblicano" (come dimostrano i suoi scritti e il suo comportamento successivo), attaccato fino all'ultimo all'ideale neoguelfo, aderì alla Repubblica più che per convinzione, perché essa era il "prodotto logico della necessità", come ...
Leggi Tutto
ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....