MANENTI, Giovanni Piero (Giampiero)
Cecilia Luzzi
Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente a Bologna tra il 1535 e il 1540. Il luogo di origine è attestato dall'appellativo "bolognese" sempre [...] - che trovano eco nelle voci dedicate al M. nei principali dizionari musicali - sull'influenza di L. Marenzio, in particolare J. de Wert, e soprattutto sull'adesione agli ideali della Camerata fiorentina. Piuttosto, la produzione madrigalistica del ...
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CACCINI, Tommaso (al secolo Cosimo)
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 26 aprile 1574, terzogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini, vedova Baroncelli. Giovanissimo, non [...] ne ricavò furono l'aggressività e la violenza, non i motivi ideali: nella sua vita e nelle sue opere infatti il fanatismo di appoggio indiretto dai gesuiti, che divennero invece i principali portatori dell'accusa nel secondo), ed eventualmente allo ...
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RUSCONI, Mauro
Maria Carla Garbarino
– Nacque a Pavia il 18 novembre 1776 da Gaspare, commerciante, e da Barbara Mazza.
Infiammato dagli ideali provenienti d’Oltralpe, interruppe gli studi per arruolarsi [...] Scarpa alla cattedra di anatomia. L’Istituto lombardo di Milano, del quale entrambi gli studiosi erano soci, fu il principale teatro di questo scontro. Panizza sosteneva che i vasi linfatici avvolgevano i tronchi arteriosi, Rusconi invece che l’aorta ...
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QUINTIERI, Quinto
Maria Gabriella Rienzo
QUINTIERI, Quinto. – Nacque a Sorrento il 12 agosto 1894, primogenito di Luigi, possidente e professore di scienze naturali, e di Emma Capocchiani.
A Quinto [...] dal fascismo, Quintieri ebbe modo di concretizzare i suoi ideali politici nel giugno del 1944 quando, con l’Italia 22 aprile all’8 giugno del 1944, seguendo tutti i principali negoziati economici di quegli anni in materia industriale. Nel fervore ...
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SIMONCELLI, Girolamo
Marco Severini
– Nacque a Senigallia il 16 febbraio 1817 dal negoziante Giovanni e da Angela Pulini.
Dal matrimonio nacquero altre sei figlie. Il padre si unì, in seguito, a Maddalena [...] che aveva speso la sua vita per difendere gli ideali di libertà e di democrazia. I senigalliesi dapprima deposero suo concittadino Girolamo Simoncelli». Dell’evento parlarono le principali riviste italiane. La giunta democratica della città natale ...
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RAFFO, Giuseppe Maria
Fiorenzo Toso
RAFFO, Giuseppe Maria. – Secondo le tradizioni familiari il padre, Giambattista (1747-1823), nativo di Chiavari (vicino a Genova), fu rapito nel 1770 dai corsari [...] amante di titoli e riconoscimenti, Raffo, insignito delle principali onorificenze tunisine, dell’ordine napoletano di San Ferdinando, ; d’altro canto, egli riuscì a conciliare questi ideali di integrazione e dialogo con la cura intelligente dei ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alberto
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 6 apr. 1789, dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, secondogenito di tredici figli.
Celestino (7 luglio 1754-30 [...] aveva abbandonato la carriera militare. Influenzato dagli ideali della Rivoluzione francese, nutrì per un certo periodo pesanti sospetti per l'amicizia che lo legava ad alcuni dei principali responsabili dei moti. Fu riammesso in servizio il 20 marzo ...
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BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] nell'arte e per militante patriottismo".
Oltre alle opere principali passate in rassegna, il B. lasciò parecchi ritratti 10 dic. 1886.
Uomo di vasti interessi e di nobili ideali, raramente il B., chiuso in una interpretazione accademica e moralistica ...
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LANDONI, Jacopo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna il 25 luglio 1772 da Luigi, notaio, e da Agnese Braghini, che morì nel darlo alla luce. Affidato al nonno materno, nel 1780 perse anche il padre [...] dell'Università di Padova; presto, però, si accostò agli ideali giacobini e, abbandonati gli studi di medicina, si dedicò , un Brindisi ad un esimio bevitore e la rassegna delle principali osterie della città; le Terze rime burlesche (ibid. 1837), ...
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GIGLIOLI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Brescello (Reggio nell'Emilia) il 9 luglio 1804 da Domenico, notaio, procuratore e infine cancelliere presso il locale tribunale, e da Maria Luigia Palmerini, [...] subito una profonda amicizia e una comune visione degli ideali patriottici. Il G. fece così parte del nucleo costitutivo , the homoeopathic and the other schools of medicine, or Principal heads of a syncretic system of practical medicine, London 1846 ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...