romanticismo
Sergio Parmentola
Antonella Sbrilli
L’arte come espressione del sentimento
Nato in Germania e in Inghilterra alla fine del 18° secolo, il movimento romantico si diffuse in Europa nei primi [...] di un dramma di Friedrich Maximilian Klinger). I principali esponenti, Friedrich Schiller e Johann Wolfgang von Goethe romanticismo ebbe molti tratti di ambiguità: fu attratto dagli ideali, ma anche dalle seduzioni materiali; esaltò l’individuo ...
Leggi Tutto
LAZZARO, Domenico (Mimì) Maria
Maria Viveros
Nacque a Catania il 19 genn. 1905 da Giuseppe, decoratore specializzato nella tecnica dello stucco, e da Lucia D'Arrigo. Adolescente, ricevette i primi rudimenti [...] nuovi materiali, quali il ferro e l'acciaio, ideali per dar consistenza materica alle sue fantasie astratte (per in pietra ispirati a I Malavoglia (1939) per la piazza principale di Aci Trezza. Nel 1957 realizzò quattro candelabri bronzei per piazza ...
Leggi Tutto
realismo
Loredana Finicelli
Gianni Rondolino
Riprodurre fedelmente la realtà
Col termine realismo si intende normalmente la tendenza nelle arti figurative, nella letteratura, nel cinema, a rappresentare [...] ’interiorità del poeta, ai suoi fantasmi, ai suoi ideali estetici, la prosa è stata più spesso impiegata per affermò nel corso dei primi decenni del Novecento, una delle sue principali fonti d’ispirazione fu il romanzo, proprio per quel carattere ...
Leggi Tutto
MANFREDINI, Giuseppe
Micaela Mander
Nacque a Milano in data imprecisata, ma dopo il 1754, anno di nascita del fratello maggiore Paolo. Il M. era secondogenito di Giovanni Battista e di Lucia Paderni. [...] Geltrude. Allievo di G.B. Zaist, fu tra i principali artefici del rinnovamento della grande decorazione a Cremona nel Settecento problematicamente, l'adesione da parte del M. agli ideali della Rivoluzione francese (Tanzi; Bellingeri, 1995). A Brescia ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] stesso trittico (conservate oggi ai lati dei tre scomparti principali, quasi illeggibili), come anche nelle tavolette che probabilmente di espressione, ma resta aggrappata ai propri ideali figurativi.
Di fronte a questa sostanziale diversificazione, ...
Leggi Tutto
LUSIERI, Giovanni Battista
Ilaria Sgarbozza
Non si hanno notizie sulla famiglia di questo pittore nato a Roma tra il 1751 e il 1755.
Secondo quanto riportato nell'iscrizione di una lapide commemorativa [...] il 1781 è da collocarsi la prima produzione di paesaggi ideali, della quale sopravvivono due fogli autonomi (New York, Metropolitan dal giugno del 1782, il L. risulta tra i principali animatori del circolo di artisti inglesi di stanza in città, ...
Leggi Tutto
MAIORCA, Regno di
M. Durliat
(catalano Mallorca; Maiorica, Maiolica nei docc. medievali)
Il regno di M., costituito dalle isole Baleari, dalle contee del Rossiglione e della Cerdagna e dalla signoria [...] Palau del Rey) è quello che più si avvicina all'ideale di rigorosa organizzazione che regnava a corte e obbedisce in fungono da punto di partenza per due ali parallele all'asse principale, una delle quali è costituita dalla grande sala del palazzo, ...
Leggi Tutto
BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] nell'arte e per militante patriottismo".
Oltre alle opere principali passate in rassegna, il B. lasciò parecchi ritratti 10 dic. 1886.
Uomo di vasti interessi e di nobili ideali, raramente il B., chiuso in una interpretazione accademica e moralistica ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Il convento
Maria Letizia Mancinelli
Il convento
Il termine convento (dal lat. conventus “riunione”, [...] , rivolgendosi soprattutto all’ambiente cittadino, terreno ideale per l’apostolato e fonte sicura di S. Sisto a Roma); presso porte e mura, in rapporto con le principali vie di collegamento fra nucleo urbano e contado (chiesa madre dei domenicani a ...
Leggi Tutto
CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] 1975, II, p. 73 nn. 2122-2124), consiste tutto negli ideali formali chiaramente espressi, dato che, in sostanza, l'opera fu realizzata contenente la spiegazione del 580numeri segnati sui principali monumenti e luoghi della città, eretti sino ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...