Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] e pubblica, in alte tirature e in più edizioni, le principali opere di Haeckel. Questi intanto estrapola termini e dati osservativi, portatori di differenze, e non più in termini di tipi ideali, come avevano fatto molti studiosi fino ad allora.
Lo ...
Leggi Tutto
GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] di F.L. Goltz e della "scuola di Strasburgo", idealmente eredi di M.-J.-P. Flourens; si trovò in sintonia altri furono conosciuti con molto ritardo dagli scienziati europei. Causa principale di questa situazione fu il fatto che il G. pubblicò ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] 'impresa che si riprometteva l'annientamento del principale focolaio dell'ideologia calvinista.
All'atto pratico 1926; R. Bergadani, C. E. I, Torino 1926; V. Di Tocco, Ideali d'indip. in Italia sotto la dominaz. spagnola, Messina 1927, passim;Id., La ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] dalla riscoperta di Dante traeva, allora, uno dei principali motivi di affermazione civica: e per questa Lectura principesca e tirannica quale era quella di Milano; alla passione ideale che aveva contraddistinto i soggiorni di Firenze e di Siena ...
Leggi Tutto
CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] non di rado scorretto, offre un quadro interessante del mondo ideale e pratico nel quale C. F. crebbe e si promulgato il 16 genn. 1827.
Secondo il Manno, il merito principale sarebbe del conte Roget di Cholex che riuscì a vincere le titubanze ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] ricordo delle sofferenze fatte patire al padre dal facismo; gli ideali di vita ed i valori propri del suo ceto sociale partito e quindi di promotore di iniziative politiche, egli fu il principale artefice del patto di unità d'azione tra PCd'I (ne fu ...
Leggi Tutto
Clemente IX
Luciano Osbat e Raoul Meloncelli
vita
di Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 gennaio 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di [...] per la realizzazione dei suoi progetti. Gli artefici principali della sua elezione, Decio Azzolini e Pietro Ottoboni .). L'opera che più d'ogni altra corrispose ai nuovi ideali tanto da essere considerata uno dei più significativi esempi del teatro ...
Leggi Tutto
GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] il 1457 e il 1459, una serie di ambascerie presso le principali signorie padane. Dal luglio al settembre 1457 fu ospite del duca chiesa omonima. Il posto prescelto rispondeva a requisiti ideali per la buona riuscita dell'attentato perché, oltre ...
Leggi Tutto
ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] sua formazione spirituale e culturale, aveva risolutamente abbracciato gli ideali della "libertas ecclesiae" dal potere laico.
Non è il quale, d'ora in poi, sarà il suo principale consigliere. I seguaci, infatti, dell'antipapa avevano reso pericoloso ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Gramsci
Giuseppe Vacca
Antonio Gramsci «fu un teorico della politica, ma soprattutto fu un politico pratico, cioè un combattente» (come affermò Palmiro Togliatti al Convegno di studi gramsciani [...] classi e i gruppi sociali, elaborando i contenuti ideali dei rapporti fra governanti e governati, dirigenti e . Antonio Gramsci dal socialismo al comunismo (1914-1919), Roma 2011.
Principali opere sulla vita e il pensiero di Gramsci dal 1926 al 1937: ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...