Gentile maestro
Stefano Zappoli
«È l’opera gentiliana più tipicamente una filosofia, o una pedagogia? il temperamento del suo autore è più di educatore e di apostolo, espansivo e ardente, o di ricercatore, [...] convinzione di un’intrinseca ‘politicità’ dell’attualismo. Calogero però manteneva un suo profilo ‘filosofico’: «l’attualismo è […] idealismoassoluto», la «gnosi a posteriori […] non è più assolutamente un modo di conoscere, bensì un modo di agire ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] del sistema della scienza di Krause e quello di Hegel;ma nessuno dei due scritti fu poi pubblicato.
Secondo il D. l'idealismoassoluto è il sistema che "è, nella sua essenza generale, se non nella sua esecuzione, il più compiuto e perfetto, e per ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] quale, tuttavia, non essendosi finora ritrovato il testo, è difficile dire quanto sarebbe poi confluito nel volumetto L’idealismoassoluto. Considerazioni (Milano 1930). A luglio del 1922 uscì il suo primo articolo sulla rivista gobettiana, in cui ...
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JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] . 77), Gentile invece vi ha voluto scorgere la trasformazione dell'idealismoassoluto in spiritualismo assoluto, una posizione che preludeva agli sviluppi che egli stesso avrebbe dato all'idealismo italiano. Come notò, a tal proposito, lo J. "qui non ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] fini "erninentemente teorici" (Guzzo, p. 498), venendo a costituire un dialogo tra l'approdo attualistico - l'idealismoassoluto assunto come necessaria conclusione di tutta una tradizione di ricerca, rispetto al quale i pensatori anteriori vengono ...
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LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] come riflessione generale sull'attività dello spirito umano, mai disgiunta dalla ricerca linguistico-empirica. E contro l'idealismoassoluto inneggiò piuttosto al ritorno al criticismo kantiano, così come era stato favorito da Humboldt, J.F. Herbart ...
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TARI, Antonio
Alessandro Savorelli
TARI, Antonio. – Nacque il 4 luglio 1809 a Santa Maria Maggiore in provincia di Caserta (dal 1862 Santa Maria Capua Vetere), da Giuseppe, conservatore delle ipoteche [...] linguistica generale (1902), a cura di F. Audisio, Napoli 2014, p. 457), la corrente di studi ispirata all’idealismoassoluto di Hegel. La dialettica hegeliana fu ritenuta da Tari un «indubitato progresso filosofico» e la correzione delle rispettive ...
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FERRETTI, Giuseppe Luigi (Gino)
Franco Cambi
Nacque ad Acireale (Catania) il 30 marzo 1880 da Carlo Alberto, piemontese, e da Maria Venuti, siciliana, ambedue insegnanti. Cresciuto "in una città di preti, [...] di O. Külpe a Würzburg e a Lipsia, occupandosi anche di pedagogia e di pedagogia sperimentale. Aderì all'idealismoassoluto, soprattutto nella sua variante gentiliana, e se ne fece convinto difensore in sede filosofica e pedagogica. Vinto un concorso ...
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CUSANI, Stefano
Roberto Grita
Nacque a Solopaca (Benevento) il 24 dic. 1815, e non nel 1816 come erroneamente affermano i biografi contemporanei, da Filippo e da Caterina Cardillo. Compiuti i suoi studi [...] principi a priori della conoscenza e rivela nella ragione un'attività spontanea pervenendo così ad una filosofia come idealismoassoluto. Negli ultimi articoli, il C. si sforza di interpretare, invero con risultati non troppo convincenti, la critica ...
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MATURI, Sebastiano.
Giuseppe Landolfi Petrone
– Nacque ad Amorosi, nel Sannio, il 17 genn. 1843 da Francesco e Anna Calenda. Dopo gli studi primari compiuti nella città natale completò la formazione [...] – seguì per nove anni la scuola di Spaventa, e ciò gli consentì di maturare una prospettiva filosofica vicina all’idealismoassoluto di G.W.Fr. Hegel, ma non ignara dei risultati acquisiti dalla filosofia classica tedesca, a partire da I ...
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idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....
trascendentale
agg. [dal lat. mediev. transcendentalis, der. del lat. class. transcendĕre: v. trascendere]. – In senso generico, che trascende, cioè va oltre, supera certi limiti, un certo grado, un certo ordine. In partic.: 1. In filosofia,...