Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] , sia quando occorre dare corpo all’idea di impero:
dell’ideale politico del medioevo non rimane più in lui altra fiducia, che . La molteplicità dei lavori, nei quali ottiene risultati di assoluto rilievo e validi in molti casi ancora oggi, è retta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] la conoscenza è in sé tutto il conoscibile» («sapere assoluto») è dinamica, fondata sulla consapevolezza che «il conoscibile dell’«esposizione della storia dal punto di vista speculativo del processo ideale» (Dal Pane 1975, pp. 131 e 133).
I saggi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] ’. Conobbe l’ultimo Paolo Mattia Doria, ammirandone il corrosivo idealismo politico, non la critica di René Descartes e John Locke pietà cattolica, in una società riformata dal principe assoluto, chiudendo lo scontro fra clericalismo e libero pensiero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] di Baruch Spinoza e il soggettivismo cartesiano, fino all’idealismo. A parte certe forzature di metodo, Spaventa delineò per e della storia, e non più mero ‘momento’ dell’assoluto, ma autocoscienza morale e politica, spinse in particolare Spaventa a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] Augusto Comte, questo Napoleone della filosofia»; oppure «L’Assoluto, questo deus ex machina di tutte le commedie il grande tentativo del primo Papini» (G. Invitto, Papini e l’idealismo italiano, in Giovanni Papini, a cura di P. Bagnoli, 1982, pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Gobetti
Angelo d’Orsi
Nella «prodigiosa giovinezza» di Piero Gobetti (Bobbio 1986, p. 9), il pensiero trova un posto peculiare nella fusione totale con l’azione. Pur non originale, né sistematico, [...] greco»; c’è di più: c’è il valore fondante e assoluto del lavoro, «nuovo criterio della verità», che «s’adegua alla della storia d’Italia, il rapporto con Croce e con l’idealismo è fondamentale.
Nell’agosto 1922 scrivendo ad Ada sentenzia che se ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] e sociale della realtà nella quale, hegelianamente, devono essere calati gli elementi ideali e utopistici, che tuttavia mantengono il loro valore assoluto in quanto atto dell’anima e «persuasione infinita». Nell’instancabile attività capitiniana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] tutt’uno con il pensiero che lo pensa e lo conosce in quanto fatto assoluto. Per uscire da questa condizione senza dichiarare inutile lo stesso processo, l’idealismo – e specialmente Hegel – ha affidato all’individuo il mondo della pratica visto come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco De Sanctis
Andrea Battistini
Francesco De Sanctis considerò la letteratura un’esperienza umana integrale immersa totalmente nel corso della storia. La sua ideologia romantica non prese una [...] fuoco la sua critica alla filosofia di Hegel e con lui all’intero idealismo tedesco. Da sempre insofferente delle astrazioni e degli asserti universali – «sono stanco dell’assoluto, dell’ontologia e dell’a priori» (Opere, cit., 19° vol., 1965, p. 403 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Gioberti
Marcello Mustè
Fin dall’inizio l’opera di Gioberti appare indirizzata alla ricerca del punto di intersezione tra una metafisica concreta e un pensiero politico capace di guidare il [...] di tutto il sapere, nella relazione, o meglio nella «relazione assoluta»: «se si vuole esprimere la formola ideale con una voce unica – sottolineò –, bisogna dire relazione assoluta» (I frammenti “Della riforma cattolica” e “Della libertà cattolica ...
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idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....
trascendentale
agg. [dal lat. mediev. transcendentalis, der. del lat. class. transcendĕre: v. trascendere]. – In senso generico, che trascende, cioè va oltre, supera certi limiti, un certo grado, un certo ordine. In partic.: 1. In filosofia,...