DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] sua sostanziale fedeltà alla originaria ispirazione kantiana del suo pensiero. Per questa comunanza di interessi mentali con la tradizione filosofica dell'idealismo tedesco, il D., che si era affermato subito come un risoluto critico del positivismo ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] . Il C. sembra quasi proiettare la sua personale posizione filosofica sul duce; con ricchezza di citazioni dai discorsi di Mussolini il C. nega che questi possa essere considerato un idealista, come pure un "mero empirista"; è la presenza nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vezio Crisafulli
Mario Sirimarco
Crisafulli, con Carlo Esposito e Costantino Mortati, è stato tra i più grandi costituzionalisti, e ha offerto a tutta la cultura giuridica del nostro Paese (non solo, [...] i fermenti del tempo, prende posizione sulle principali questioni dell'epoca.
Sul piano filosofico generale dominava la corrente idealista in senso ampio (hegeliana, fichtiana, kantiana), intesa come reazione al positivismo ottocentesco, che ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] . Ma a questo proposito già nel '63 aveva definito lo "idealismo tedesco dottrina assai più fantastica che scientifica", profetando un rapido esaurimento dell'hegelismo italiano (La filosofia delle scuole italiane, 2 ed., Firenze 1863, p. 109). Del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una filosofia del XIX secolo?
Secondo gli schemi più diffusi la filosofia dell’Ottocento [...] che l’umanità via via dà del mondo.
Vediamo allora che sotto questo segno possono stare sia i grandi filosofi dell’idealismo, sia i celebratori della ragion positiva. Semplicemente alcuni dei primi pensano che il mondo in cui la cultura umana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] , egli riconobbe loro di avere reagito al sensualismo e all’idealismo trascendentale fino allora dominanti aprendo la via a una riconsiderazione positiva della filosofia scolastica medievale, caratterizzata dalla centralità della metafisica. La sua ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’ambito del pensiero novecentesco con l’espressione spiritualismo si deve intendere, [...] nei confronti sia del realismo materialista che dell’idealismo, sottolinea che la dimensione fondamentale del soggetto non tutt’uno con il mistero dell’esistenza, dell’io. Ogni filosofare si muove per Lavelle all’interno di una tensione polare tra ...
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spazio
Il luogo in cui gli oggetti reali appaiono collocati. Il concetto di s., come quello di tempo (➔), è stato assai discusso e variamente inteso, cosicché la storia di tale problema viene a riflettere, [...] di s. fu messa in crisi dai duplici attacchi di cui fu oggetto, sul versante filosofico e su quello propriamente scientifico. I sostenitori dell’idealismo oggettivo, rivendicando all’attività dello spirito la capacità di produrre da sé stessa i veri ...
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LUPORINI, Cesare
*
Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] iniziativa". L'esistenzialismo era letto, cioè, come una filosofia della libertà delle persone concrete anziché dello "spirito" astratto e, come tale, in funzione critica non solo contro l'idealismo ma contro le ideologie oppressive e tra esse ...
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VERA, Augusto
Jonathan Salina
– Nacque il 4 maggio 1813 ad Amelia, in Umbria, da Sante e da Giovanna Altieri.
Il suo nome completo era Augusto Filippo Nicola Olimpiade. La famiglia era dedita da generazioni [...] il 1867 e il 1870 uscì invece la traduzione francese della Filosofia dello spirito. Nel 1871 Vera diede alle stampe a Napoli A. V. e la corrente ortodossa, Milano 1964; Id., L’idealismo italiano tra Napoli e l’Europa, Milano 1998, ad ind.; Archivio ...
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idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....
idealista
s. m. e f. e agg. [der. di ideale] (pl. m. -i). – 1. In filosofia, chi afferma, sostiene o segue le concezioni proprie dell’idealismo, nelle sue varie forme e manifestazioni: gli i. del sec. 19°; gli i. d’oltralpe; filosofo idealista....