MORELLO, Paolo
Manlio Corselli
MORELLO, Paolo. ‒ Appartenente a una famiglia della media borghesia, figlio di Paolo e di Marianna Morana, nacque il 6 gennaio 1809 a Palermo.
Nella città natale maturò [...] e Gioberti, piuttosto che verso l’idealismo moderno influenzato dall’individualismo della Riforma protestante.
Nell’età matura l’impegno filosofico di Morello si consolidò negli studi di filosofia della storia, attenendosi alla lezione storicistica ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] senza cercare vacue giustificazioni di carattere filosofico o trascendente. A queste convinzioni, studioso costantemente immerso nei suoi esperimenti, con una sua vena di idealismo umanitario che ne fece uno dei simboli della Sinistra radicale.
Come ...
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CHIOCCHETTI, Emilio
Carlo Coen
Nacque a Moena (Trento) il 20 sett. 1880 da Lorenzo e Maddalena De Francesco. Vestì l'abito francescano nel 1895 e l'anno successivo si trasferì a Rovereto per termnare [...] crociana.
La sua figura rimane comunque legata al tentativo, in parte riuscito, di aggiornare la filosofia cristiana nell'epoca dell'idealismo, attraverso la discussione aperta con esso e l'incontro tra neoscolastica e crocianesimo; la sua attenzione ...
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LA VIA, Vincenzo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Nicosia, in Sicilia, il 28 genn. 1895 da Mariano e Maria Pantano. Studiò filosofia all'Università di Roma con B. Varisco, G. Barzellotti e G. Gentile. [...] 1946; Lezioni sul fondamento speculativo e sul significato critico dell'oggettivismo antico, a cura di L. Passaniti, ibid. 1946; La filosofia e l'ideale di Dio, a cura di G. Catalfamo, ibid. 1949; Fondamento e struttura della metafisica, a cura di G ...
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VERRA, Valerio
Claudia Melica
– Nacque a Cuneo il 19 febbraio 1928 da Alfredo e da Maria Perotto.
Il padre era un ufficiale di Marina. Il fratello maggiore Aurelio divenne ufficiale del corpo militare [...] Kant. Il criticismo nell’età preromantica, Torino 1957; F.H. Jacobi. Dall’illuminismo all’idealismo, Torino 1963; Dialettica e filosofia in Plotino, Trieste 1963; Mito, rivelazione e filosofia in J.G. Herder e nel suo tempo, Milano 1966; Storia della ...
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CUSANI, Stefano
Roberto Grita
Nacque a Solopaca (Benevento) il 24 dic. 1815, e non nel 1816 come erroneamente affermano i biografi contemporanei, da Filippo e da Caterina Cardillo. Compiuti i suoi studi [...] i principi a priori della conoscenza e rivela nella ragione un'attività spontanea pervenendo così ad una filosofia come idealismo assoluto. Negli ultimi articoli, il C. si sforza di interpretare, invero con risultati non troppo convincenti, la ...
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DANDOLO, Giovanni
Patrizia Guarnieri
Nacque a Borgoricco (Padova) il 29 luglio 1861.
Fin dai primi studi fu amico fraterno di Luigi Friso, futuro rettore del collegio Ghislieri di Pavia ed esperto in [...] .
Andava quindi precisando una duplice critica ai paradossi del materialismo e dell'idealismo, negli Studi di psicologia gnoseologica, apparsi nella Rivista di filosofia, pedagogia e scienze affini: Cenni introduttivi (VII [1905], 2, pp. 487-503 ...
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MATURI, Sebastiano.
Giuseppe Landolfi Petrone
– Nacque ad Amorosi, nel Sannio, il 17 genn. 1843 da Francesco e Anna Calenda. Dopo gli studi primari compiuti nella città natale completò la formazione [...] la scuola di Spaventa, e ciò gli consentì di maturare una prospettiva filosofica vicina all’idealismo assoluto di G.W.Fr. Hegel, ma non ignara dei risultati acquisiti dalla filosofia classica tedesca, a partire da I. Kant. Nei suoi scritti si trova ...
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RAVA, Adolfo Marco
Anna Pintore
RAVÀ, Adolfo Marco. – Nacque a Roma l’11 marzo 1879 da famiglia ebrea; la madre, Eugenia Sorani, era professoressa e il padre, Vittore, capo divisione del ministero dell’Istruzione.
Nel [...] poi ricordati i suoi studi giovanili su Johann Gottlieb Fichte che, insieme alla filosofia dei valori di Heidelberg, contribuirono a orientarne il pensiero verso un idealismo di tipo etico. Gli studi successivi su Baruch Spinoza lo elevarono a suo ...
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MATTIUSSI, Guido
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Vergnacco di Reana del Rojale, presso Udine, il 14 apr. 1852 da Bonaventura Bartolomeo e da Caterina Basi Cappellari, pronipote di papa Gregorio XVI.
Trasferitosi [...] che le sue opere fossero messe all’Indice.
Per la sua attività filosofica e per quella di polemista il M. si guadagnò così la fama e La Scuola cattolica, si confrontò con l’idealismo italiano con maggiore misura rispetto alle sue passate polemiche ...
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idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....
idealista
s. m. e f. e agg. [der. di ideale] (pl. m. -i). – 1. In filosofia, chi afferma, sostiene o segue le concezioni proprie dell’idealismo, nelle sue varie forme e manifestazioni: gli i. del sec. 19°; gli i. d’oltralpe; filosofo idealista....