Fagioli, Massimo. – Neuropsichiatra e psicoterapeuta italiano (Monte Giberto, Ascoli, 1931 - Roma 2017). Laureatosi all’Università di Roma in Medicina e chirurgia nel 1956 e specializzatosi a Modena in [...] attraversato per intero i suoi studi. Intellettuale controverso, espulso dalla Società psicoanalitica italiana per le sue idee radicali e le aperte posizioni antifreudiane, ha elaborato la cosiddetta teoria della nascita, già compiutamente esposta ...
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Architetto inglese (Stone, Staffordshire, 1934 - Londra 2003). Dopo aver studiato architettura presso la Cambridge University e la Architectural Association a Londra, dove si laureò nel 1957, avviò la [...] di flessibilità e adattabilità, il suo apporto trovò espressione soprattutto in campo teorico attraverso enunciati e idee progettuali. Particolarmente noto è il suo progetto per il Fun Palace (1961), edificio polivalente, altamente tecnologico ...
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Filosofo italiano della morale e del diritto (Napoli 1922 - ivi 1980); prof. univ. (dal 1953) a Trieste, Firenze, Roma, Napoli; socio corrispondente dei Lincei (1972). Sensibile ai problemi del soggetto [...] critico proponendo una esistenzializzazione della storia insieme con una storicizzazione dell'esistenza (Filosofia e storia delle idee, 1965; Conoscenza storica e coscienza morale, 1966; Principi di una filosofia della morale, 1972). Tra le ...
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Banchiere (Roma 1907 - Milano 2000). Dal 1943 condirettore centrale della Banca Commerciale Italiana, fu amministratore delegato (dal 1946), poi presidente onorario (dal 1988) di Mediobanca. Protagonista [...] In tal senso, C. privilegiò il ruolo di Mediobanca come banca d'affari e finanziaria di partecipazione, differenziandola rispetto alle idee del suo fondatore, R. Mattioli, che l'aveva concepita come istituto per il finanziamento a medio termine della ...
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Uomo politico e scrittore tedesco (Hadamar, Nassau, 1822 - Friburgo in B. 1893). Eletto alla Camera di Nassau dopo i moti del 1848, ne fu presidente dal 1858 al 1863. Fautore del programma "piccolo tedesco", [...] Si adoperò per la costituzione del partito nazionale liberale. Lasciò il mandato nel 1887. I suoi Bilder aus der deutschen Kleinstaaterei (2 voll., 1869) e Von Friedrich dem Grossen bis zum Fürsten Bismarck (1882) rispecchiano le sue idee politiche. ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] :The Developm. of Histor. Studies in the United States, a cura di J. Higham, Englewood Cliffs, N. J., 1965; A. Passerin d'Entrèves, L'idée de nation, in Annales de philos. polit., 1969, n. 8, pp. 85 ss.; J. K. Wildgen, The Liber. of the Valle d'Aosta ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] " (Ferrando, p. 180). Il dialogo intellettuale tra i due, a quest'epoca, era già iniziato ed aveva ravvicinato le idee dell'E. a quelle del gentiluomo piemontese. Il primo aveva recensito molto favorevolmente, sulla Rivista ligure del febbraio '46, l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ennio De Giorgi
Carlo Sbordone
Ennio De Giorgi è stato uno dei più geniali matematici italiani del 20° secolo. Nel 1956, a soli ventotto anni, nell’articolo Sull’analiticità delle estremali degli integrali [...] mole assai vasta di lavori di suoi allievi e spesso anche di matematici affermati, direttamente ispirati da sue idee, intuizioni e congetture, come Giorgio Talenti e Sergio Campanato, illustri analisti italiani.
La sua originalità e indipendenza di ...
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CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] la carriera come attuario al Tribunale civile e correzionale, meritandosi le lodi dei superiori "a malgrado delle idee liberali ch'egli notoriamente professava" (necr. in Il Secolo).
Tra i maggiori esponenti della locale corrente repubblicana ...
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CALVI, Pietro
Sisto Sallusti
Nacque a Sanremo il 29 febbr. 1839 da Angelo e da Angela Modena. Quando aveva nove anni la sua famiglia si stabilì a Roma, e qui lo zio materno don V. Modena, prefetto della [...] sua vocazione letteraria scrivendo poesie, articoli di storia, letteratura e arte su vari periodici. Non dissimulò le sue idee liberali durante il governo pontificio e socialiste dopo il trapasso a quello italiano, conservando, peraltro, una visione ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...