BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] New York fece la conoscenza di P. Maroncelli, in una lettera al quale si ritrova la prima testimonianza del maturare delle idee del B. in senso nazionale e liberale.
Il B. sposava, il 19 ott. 1837, Maria Graziani, figlia di Leone, ufficiale superiore ...
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CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] elemento che, negli anni immediatamente successivi alla cacciata dei Medici, lo divise dai suoi congiunti: l'ammirazione per le idee religiose del Savonarola. In un elenco dei cittadini favorevoli e contrari al frate, allegato al Diario, il C. inserì ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] . L’impegno maggiore lo dedicò al Giornale di statistica, ispirato al liberismo classico di influenza inglese e aperto alle idee di Gian Domenico Romagnosi, in cui pubblicò il saggio Idea del perfetto civile riguardata come norma della statistica (V ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] nell'aprile 1867, fu incaricato con altri di redigere un messaggio di lode ed adesione a C. Cattaneo Per le sue idee contro l'accentramento (Il Popolo d'Italia, 20 apr. 1867), quindi fu presidente del Comitato elettorale della sezione napoletana di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e pubblica utilità
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Alla fine del 17° sec. la scienza italiana presentava caratteri molto differenziati, sia per i contenuti e i metodi, sia per le forme di [...] newtoniana. Come nel resto dell’Europa continentale, anche in Italia il confronto con la fisica cartesiana e con le idee di Gottfried Wilhelm von Leibniz (1646-1716) accompagnò la fase iniziale della circolazione della fisica di Isaac Newton (1642 ...
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CILOCCO (Cillocco), Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari verso il 1769 da Michele, con tutta probabilità da famiglia di piccola borghesia intellettuale della città, che dalla propria professione [...] da G. M. Angioy, e che del giudice della Reale Udienza fosse "uno dei più fervidi ammiratori" (Pola). Al fervore delle idee in lui si accompagnava una calda e trascinante loquela. Per questa sua qualità, l'anno dopo, in seguito alla secessione di ...
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Critico letterario, filosofo e uomo politico italiano (Morra Irpina 1817 - Napoli 1883). Massimo esponente italiano della critica romantica, formulò le sue originali teorie partendo dal concetto hegeliano [...] a tradizioni e programmi, fece letture critiche di testi, preoccupandosi di "spiegare il senso ed il nesso delle idee, e le gradazioni più delicate del pensiero, incarnato nelle parole". Criticò quindi, dopo il formalismo retorico, anche il ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] delle promesse fatte da Churchill e da Roosevelt nella Carta Atlantica come anche di idee formulate da Wilson molti anni innanzi; promesse e idee che ritenevano incapaci di produrre mutamenti radicali nel diritto internazionale vigente tra le due ...
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Francesco II, re delle Due Sicilie
Figlio di Ferdinando II Borbone e Maria Cristina di Savoia (Napoli 1836 - Arco, Trento, 1894). A ventitre anni sposò Maria Sofia di Baviera. Tenuto a lungo lontano [...] affidare la presidenza del Consiglio al generale Carlo Filangieri, ben visto dall’opinione pubblica e non avverso alle idee liberali. Francesco II, tuttavia, rifiutò di accogliere i pur timidi progetti di riforma proposti dal generale, favorendone di ...
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La scienza in Cina: epilogo. La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Geoffrey E.R. Lloyd
La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Le indagini scientifiche condotte in [...] pubblico dei loro ascoltatori o lettori e le convenzioni che regolavano le occasioni di comunicazione o di scambio delle idee. Anche in questo caso, il genere dei biji può essere considerato un esempio significativo. Questi testi, che forse potremmo ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...